Vita di città
Celebrazioni per il compleanno di Niccolò Piccinni, due manifesti a Palazzo di Città a Bari
Iniziativa organizzata per il sesto anno di fila dal FAI
Bari - mercoledì 15 gennaio 2025
9.37 Comunicato Stampa
In occasione delle celebrazioni per il compleanno di Niccolò Piccinni, organizzate per il sesto anno consecutivo dal FAI in collaborazione con il Museo Civico e una serie di associazioni e partner istituzionali nelle giornate del 15, 16 e 17 gennaio, da questa mattina su due finestre cieche della facciata di Palazzo di Città, in via Piccinni, sono esposti due manifesti. Il primo riproduce un ritratto del maestro realizzato da un pittore anonimo a metà dell'Ottocento, l'altro la locandina del "Roland", la prima opera composta da Niccolò Piccinni per il pubblico parigino, che debuttò con successo al Teatro dell'Opéra il 27 gennaio 1778.
"Auspichiamo che questa iniziativa del FAI, nata per restituire a Niccolò Piccinni l'attenzione che merita - commenta il sindaco Vito Leccese -, possa essere percepita nel tempo come il doveroso tributo della città a una delle figure di maggior spicco della sua storia culturale. Accanto al programma degli appuntamenti promossi dal FAI, che ringrazio per l'impegno a far crescere di anno in anno la manifestazione sotto il profilo qualitativo e quantitativo, l'idea di affiggere i manifesti sulla facciata del Palazzo della Città è una cosa piccola ma risponde alla volontà di contribuire a rendere la figura di Niccolò Piccinni patrimonio riconosciuto di tutti i baresi".
"Auspichiamo che questa iniziativa del FAI, nata per restituire a Niccolò Piccinni l'attenzione che merita - commenta il sindaco Vito Leccese -, possa essere percepita nel tempo come il doveroso tributo della città a una delle figure di maggior spicco della sua storia culturale. Accanto al programma degli appuntamenti promossi dal FAI, che ringrazio per l'impegno a far crescere di anno in anno la manifestazione sotto il profilo qualitativo e quantitativo, l'idea di affiggere i manifesti sulla facciata del Palazzo della Città è una cosa piccola ma risponde alla volontà di contribuire a rendere la figura di Niccolò Piccinni patrimonio riconosciuto di tutti i baresi".