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Centri diurni a Bari: «Ora accelerare le procedure per il prossimo anno educativo»

Revocato la manifestazione che era in programma domani dopo le notizie giunte ieri dall'assessorato regionale

La manifestazione di protesta dei centri diurni, proclamata per domani, è stata revocata, in seguito all'accoglimento da parte dell'assessorato al Welfare regionale, in una riunione con gli Ambiti Territoriali e le associazioni di categoria, delle richieste per cercare soluzioni che permettano l'incasso immediato delle risorse da parte delle strutture educative.

«Le questioni sono certamente complesse e tanti sono stati i ritardi Regionali - scrive in una nota Orazio Nobile, Presidente A.C.S.E.Mi Bari - ma abbiamo percepito la possibilità di un nuovo percorso di collaborazione Istituzionale per il benessere sociale dei minori e delle famiglie pugliesi. L'assessora Barone, la nuova direttrice dottoressa Romano e il dottor Lerario hanno dimostrato sensibilità e disponibilità al dialogo, oltre alla consapevolezza della necessità di una forte semplificazione delle procedure relative ai buoni servizio. Accogliamo anche con enorme soddisfazione l'invito di far pervenire contributi utili alla rivisitazione dei nuovi avvisi per l'a.e. 2021/22. L'appello che rivolgiamo all'Assessora è quello di accelerare le procedure per il prossimo anno educativo, così da poter dare risposte certe alle famiglie che chiedono di iscrivere i loro figli nei servizi accreditati già dal mese di settembre 2021. Con l'azione dei buoni servizio la Regione Puglia ha scritto una pagina di buona politica che ha portato risultati straordinari raggiungendo tutti gli obiettivi previsti. Il periodo post pandemia sarà una nuova sfida che chiediamo di affrontare in collaborazione alle Istituzioni Regionali per il bene delle nuove generazioni».
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