Servizi sociali
Centri ludici, lieto fine per i genitori della ex Melo
Finalmente disponibile il bando per gli utenti, ma solo per la struttura del quartiere Libertà
Bari - mercoledì 4 ottobre 2017
Vicenda a lieto fine per i centri ludici prima infanzia di Bari. Dopo le incertezze, i dubbi dei genitori, le proteste dettate dalla paura che il servizio dovesse interrompersi per mancanza di fondi, finalmente si è arrivati all'agognata dichiarazione che, invece, i centri potranno riaprire. Dopo la pubblicazione dei bandi per la gestione del servizio, da oggi sono disponibili anche i bandi per gli utenti. E dal prossimo 2 novembre ripartiranno tutte le attività, e continueranno ad essere a titolo gratuito.
«Abbiamo lavorato duramente – dichiara l'assessore al Welfare, Francesca Bottalico – tra Assessorato, Comune e Ministero degli Interni. Tanta sofferenza, fatica, ma anche passione e speranza, studio e proposte, fino ad arrivare finalmente a una nuova progettualità che permettesse, nonostante i tagli sui finanziamenti centrali, di mantenere comunque la nostra esperienza sul quartiere Libertà. D'altronde se si ha fiducia e si rimane uniti è possibile raggiungere anche le cose che sembrano impossibili».
«E così ce l'abbiamo fatta, care mamme e cari papà – prosegue – dopo il nuovo bando, appena pubblicato per la gestione dei centro ludico per l'infanzia, ecco anche il bando per le famiglie. Un servizio innovativo rivolto ai bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, nonché ai bambini diversamente abili della stessa fascia d'età residenti nel Comune di Bari».
«Il servizio avrà inizio il prossimo 2 novembre 2017 – conclude soddisfatta l'assessore – con l'obiettivo: per i bambini, incontrare coetanei e sperimentare momenti di socializzazione, gioco e apprendimento; per gli adulti di riferimento, conciliare i tempi di vita-lavoro delle famiglie e avere un punto di riferimento qualificato sul territorio al quale rivolgersi per il confronto ed il sostegno genitoriale e le esigenze educative».
Il servizio, e il relativo bando per gli utenti, riguarda al momento il solo centro ludico del quartiere Libertà, situato presso la ex scuola Melo. E purtroppo, nonostante sia già una conquista aver riattivato questo centro, non mancano le polemiche relative a quello di Poggiofranco.
«Sono felice che siate riusciti a dare continuità almeno al Libertà – dichiara un cittadino – purtroppo ho perplessità sulle modalità che avete individuato per la sede di Poggiofranco, anche se spero di essere smentito. Temo che la struttura finirà per non essere più valorizzata, anche perché l'unico centro ludico comunale rimarrà quello della melo, dato che la struttura essendo in concessione sarà a tutti gli effetti un servizio privato».
«Peccato sia stata fatta una differenza tra i due centri – dice una mamma – è un vero peccato, il progetto è unico ma con due sedi, non ci sarebbero dovute essere differenze».
Il bando per il centro della ex scuola Melo è disponibile sul sito del comune di Bari a questo link, ma i genitori possono anche rivolgersi, per informazioni e chiarimenti, all'ufficio Coordinamento Politiche Sociali Minori e Famiglie, sito in Largo Chiurlia n.27 chiedendo della dottoressa Riccardina Soldano (tel. 080/5773902).
«Abbiamo lavorato duramente – dichiara l'assessore al Welfare, Francesca Bottalico – tra Assessorato, Comune e Ministero degli Interni. Tanta sofferenza, fatica, ma anche passione e speranza, studio e proposte, fino ad arrivare finalmente a una nuova progettualità che permettesse, nonostante i tagli sui finanziamenti centrali, di mantenere comunque la nostra esperienza sul quartiere Libertà. D'altronde se si ha fiducia e si rimane uniti è possibile raggiungere anche le cose che sembrano impossibili».
«E così ce l'abbiamo fatta, care mamme e cari papà – prosegue – dopo il nuovo bando, appena pubblicato per la gestione dei centro ludico per l'infanzia, ecco anche il bando per le famiglie. Un servizio innovativo rivolto ai bambini di età compresa tra i 3 e i 36 mesi, nonché ai bambini diversamente abili della stessa fascia d'età residenti nel Comune di Bari».
«Il servizio avrà inizio il prossimo 2 novembre 2017 – conclude soddisfatta l'assessore – con l'obiettivo: per i bambini, incontrare coetanei e sperimentare momenti di socializzazione, gioco e apprendimento; per gli adulti di riferimento, conciliare i tempi di vita-lavoro delle famiglie e avere un punto di riferimento qualificato sul territorio al quale rivolgersi per il confronto ed il sostegno genitoriale e le esigenze educative».
Il servizio, e il relativo bando per gli utenti, riguarda al momento il solo centro ludico del quartiere Libertà, situato presso la ex scuola Melo. E purtroppo, nonostante sia già una conquista aver riattivato questo centro, non mancano le polemiche relative a quello di Poggiofranco.
«Sono felice che siate riusciti a dare continuità almeno al Libertà – dichiara un cittadino – purtroppo ho perplessità sulle modalità che avete individuato per la sede di Poggiofranco, anche se spero di essere smentito. Temo che la struttura finirà per non essere più valorizzata, anche perché l'unico centro ludico comunale rimarrà quello della melo, dato che la struttura essendo in concessione sarà a tutti gli effetti un servizio privato».
«Peccato sia stata fatta una differenza tra i due centri – dice una mamma – è un vero peccato, il progetto è unico ma con due sedi, non ci sarebbero dovute essere differenze».
Il bando per il centro della ex scuola Melo è disponibile sul sito del comune di Bari a questo link, ma i genitori possono anche rivolgersi, per informazioni e chiarimenti, all'ufficio Coordinamento Politiche Sociali Minori e Famiglie, sito in Largo Chiurlia n.27 chiedendo della dottoressa Riccardina Soldano (tel. 080/5773902).