Cronaca
Cinque arresti per detenzione di droga e di un’arma clandestina
Operazione dei Carabinieri: in carcere un italiano e quattro albanesi. Sequestrate due pistole, droga e oltre 31mila euro
Bari - sabato 22 giugno 2024
10.12
Ore incandescenti, quelle dei giorni scorsi a Bari. Al centro vi sono armi e droga. Pistole e stupefacenti sequestrati, con tanto di arresti di un italiano e di quattro albanesi per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, di cui tre ritenuti responsabili, in concorso, pure di detenzione di arma clandestina.
E la situazione, in città, desta parecchia inquietudine. Il 12 giugno scorso, i Carabinieri della Compagnia di Bari Centro, diretti dal maggiore Maurizio Mascioli, nel contesto delle attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti nel centro cittadino, hanno notato in via Glomerelli, al quartiere Stanic, Pietro Tomasicchio, 41enne barese: l'uomo, con precedenti di polizia, deteneva «per evidenti fini di spaccio», 515 grammi di eroina, tornata nuovamente sul mercato delle droghe.
Ma c'è di più. Il prosieguo dell'attività investigativa ha permesso ai militari del Nucleo Operativo di focalizzare l'attenzione sull'abitazione di una 65enne albanese - M.F. le sue iniziali -, la cui perquisizione, compiuta nel pomeriggio, ha permesso di trovare nella disponibilità di quest'ultima e di due connazionali (il 34enne V.A. ed il 25enne C.L.) 6,3 chilogrammi di eroina, 30.365 euro, 17 proiettili calibro 9x34, una pistola ad aria compressa, un serbatoio monofilare ed un silenziatore.
La vicenda non è finita lì. Il controllo è stato successivamente esteso ad un casolare a Modugno nella disponibilità del 34enne, trovato in possesso di un'ingente quantità di materiale utile per il taglio e il confezionamento. Nel corso di quest'ultima operazione, i militari, notando la presenza di un quarto albanese, il 35enne N.A., hanno deciso di procedere al controllo della sua casa, al Libertà, sequestrando 927 grammi di eroina, 800 euro e materiale utile per il confezionamento.
Nell'ambito delle ricerche finalizzate all'individuazione del domicilio, i militari hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bari per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti K.A., cittadino gambiano 28enne, trovato in possesso, nella propria abitazione facente parte dello stesso condominio di N.A., di 31 grammi di marijuana e 43 grammi di hashish, tutti suddivisi in dosi, oltre ad altro materiale utile per il confezionamento della droga.
I cinque arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati così trasferiti nel penitenziario di Bari: nell'udienza di convalida, tenutasi il successivo 14 giugno, il Tribunale del capoluogo pugliese ha convalidato tutte le misure pre-cautelari, disponendo per i cinque indagati l'applicazione della misura cautelare in carcere.
E la situazione, in città, desta parecchia inquietudine. Il 12 giugno scorso, i Carabinieri della Compagnia di Bari Centro, diretti dal maggiore Maurizio Mascioli, nel contesto delle attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti nel centro cittadino, hanno notato in via Glomerelli, al quartiere Stanic, Pietro Tomasicchio, 41enne barese: l'uomo, con precedenti di polizia, deteneva «per evidenti fini di spaccio», 515 grammi di eroina, tornata nuovamente sul mercato delle droghe.
Ma c'è di più. Il prosieguo dell'attività investigativa ha permesso ai militari del Nucleo Operativo di focalizzare l'attenzione sull'abitazione di una 65enne albanese - M.F. le sue iniziali -, la cui perquisizione, compiuta nel pomeriggio, ha permesso di trovare nella disponibilità di quest'ultima e di due connazionali (il 34enne V.A. ed il 25enne C.L.) 6,3 chilogrammi di eroina, 30.365 euro, 17 proiettili calibro 9x34, una pistola ad aria compressa, un serbatoio monofilare ed un silenziatore.
La vicenda non è finita lì. Il controllo è stato successivamente esteso ad un casolare a Modugno nella disponibilità del 34enne, trovato in possesso di un'ingente quantità di materiale utile per il taglio e il confezionamento. Nel corso di quest'ultima operazione, i militari, notando la presenza di un quarto albanese, il 35enne N.A., hanno deciso di procedere al controllo della sua casa, al Libertà, sequestrando 927 grammi di eroina, 800 euro e materiale utile per il confezionamento.
Nell'ambito delle ricerche finalizzate all'individuazione del domicilio, i militari hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bari per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti K.A., cittadino gambiano 28enne, trovato in possesso, nella propria abitazione facente parte dello stesso condominio di N.A., di 31 grammi di marijuana e 43 grammi di hashish, tutti suddivisi in dosi, oltre ad altro materiale utile per il confezionamento della droga.
I cinque arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati così trasferiti nel penitenziario di Bari: nell'udienza di convalida, tenutasi il successivo 14 giugno, il Tribunale del capoluogo pugliese ha convalidato tutte le misure pre-cautelari, disponendo per i cinque indagati l'applicazione della misura cautelare in carcere.