Territorio
Città Metropolitana di Bari, 50 fototrappole per dieci comuni contro gli incivili
La lotta all'abbandono selvaggio dei rifiuti prosegue anche oltre il territorio cittadino, Decaro: «Previsto monitoraggio anche delle strade provinciali»
Bari - mercoledì 19 dicembre 2018
La lotta all'abbandono selvaggio dei rifiuti continua anche oltre il territorio cittadino. E proprio per questo motivo dono state distribuite ieri 50 nuove fototrappole a dieci comuni dell'area della Città Metropolitana di Bari. Un nezzo che permetterà di scovare chi continua ad inquinare e sporcare, e cge si spera possa anche funzionare da deterrente.
«Chi abbandona i rifiuti per strada commette un reato - dichiara il sindaco metropolitano Decaro - Oggi abbiamo distribuito 50 fototrappole in 10 Comuni dell'area metropolitana di Bari. I sindaci e i comandanti delle Polizie Locali decideranno dove sistemarle. Nel frattempo la polizia metropolitana sta acquistando altre 15 fototrappole da installare lungo le strade provinciali dove qualcuno si diverte a fare il lancio del sacchetto senza neanche fermarsi. Forse quel qualcuno non sa che abbandonare i rifiuti per strada è un reato e controllando in maniera omogenea tutto il territorio sarà impossibile farla franca».
«Trasformare in discariche a cielo aperto le nostre campagne, i paesaggi che si scorgono lungo le strade o la nostra costa non é solo un reato ambientale - sottolinea - é un danno a tutto il nostro territorio».
«Chi abbandona i rifiuti per strada commette un reato - dichiara il sindaco metropolitano Decaro - Oggi abbiamo distribuito 50 fototrappole in 10 Comuni dell'area metropolitana di Bari. I sindaci e i comandanti delle Polizie Locali decideranno dove sistemarle. Nel frattempo la polizia metropolitana sta acquistando altre 15 fototrappole da installare lungo le strade provinciali dove qualcuno si diverte a fare il lancio del sacchetto senza neanche fermarsi. Forse quel qualcuno non sa che abbandonare i rifiuti per strada è un reato e controllando in maniera omogenea tutto il territorio sarà impossibile farla franca».
«Trasformare in discariche a cielo aperto le nostre campagne, i paesaggi che si scorgono lungo le strade o la nostra costa non é solo un reato ambientale - sottolinea - é un danno a tutto il nostro territorio».