Enti locali
"Cittadella della Giustizia di Bari", la Camera Penale scrive a Bonafede
Soddisfazione per la firma del protocollo da un lato, molti dubbi sulla realizzazione di quanto sottoscritto dall'altro
Bari - sabato 10 agosto 2019
Comunicato Stampa
Pochi giorni fa a Roma, dopo ben 3 rinvii, è finalmente stato firmato il protocollo d'intesa relativo alla costruzione della cosiddetto "Polo della Giustizia" o "Cittadella della Giustizia", con la quale si dovrebbe porre fine ad un problema ormai atavico della città di Bari. La Camera Penale di Bari, pur dimostrando soddisfazione per la firma, ha deciso di scrivere al ministro Bonafede per avere chiarimenti rispetto ad alcuni punti del progetto. Ecco il testo della missiva.
«Eccellentissimo Signor Ministro della Giustizia, abbiamo accolto con grande soddisfazione la sottoscrizione del Protocollo d'intesa integrativo per la realizzazione del "Polo della Giustizia di Bari" (la lettura del solo nome ci emoziona davvero) che rappresenta per tutti noi, Avvocati del Foro barese, II raggiungimento di un obiettivo per cui continuiamo quotidianamente a soffrire non soltanto quali operatori del settore giudiziario, ma anche e soprattutto quali cittadini di uno stato che non riesce in questa terra ad esercitare il potere giudiziario con la giusta dignità.La lettura del Protocollo ci lascia alcuni interrogativi che rivolgiamo a Lei onde ottenere risposte che ci diano rassicurazioni sull'Immediato futuro. Ci consenta, quindi, di formularLe le seguenti domande:
1. Quando saranno effettivamente disponibili le risorse finanziarie individuate?
2. Quali opere dovrebbero essere eseguite a mezzo della complessiva somma di Euro 94.700.000? La sede unica? Gli uffici del Tribunale penale? Gli uffici del Tribunale civile? Altri uffici giudiziari?
3. Esiste un progetto delle opere che dovranno essere eseguite?
4. Esiste un computo metrico delle opere che dovranno essere eseguite?
5. Esiste una stima del costo delle opere che dovranno essere eseguite?
6. Esiste un cronoprogramma delle opere che dovranno essere eseguite?
7. Sono previste date di consegna differenziate per gli uffici penali, per gli uffici civili e per gli altri uffici giudiziari?
8. In base a quali criteri si può definire "assolutamente adeguata" la collocazione provvisoria degli uffici penali nell'immobile di via Dioguardi?
Vorrà cortesemente comprendere le ragioni delle nostre richieste di informazioni, che scaturiscono esclusivamente dall'importanza che per noi riveste la soluzione del problema, del resto in perfetta assonanza con guanto Ella ha già dimostrato con la Sua opera, avendo trovato all'Inizio del Suo mandato la "giustizia nelle tende" ed essendosi adoperato per realizzare la c.d. "soluzione-ponte" e per gettare le basi per la soluzione definitiva.
In attesa di cortese riscontro, porgiamo distinti saluti».
«Eccellentissimo Signor Ministro della Giustizia, abbiamo accolto con grande soddisfazione la sottoscrizione del Protocollo d'intesa integrativo per la realizzazione del "Polo della Giustizia di Bari" (la lettura del solo nome ci emoziona davvero) che rappresenta per tutti noi, Avvocati del Foro barese, II raggiungimento di un obiettivo per cui continuiamo quotidianamente a soffrire non soltanto quali operatori del settore giudiziario, ma anche e soprattutto quali cittadini di uno stato che non riesce in questa terra ad esercitare il potere giudiziario con la giusta dignità.La lettura del Protocollo ci lascia alcuni interrogativi che rivolgiamo a Lei onde ottenere risposte che ci diano rassicurazioni sull'Immediato futuro. Ci consenta, quindi, di formularLe le seguenti domande:
1. Quando saranno effettivamente disponibili le risorse finanziarie individuate?
2. Quali opere dovrebbero essere eseguite a mezzo della complessiva somma di Euro 94.700.000? La sede unica? Gli uffici del Tribunale penale? Gli uffici del Tribunale civile? Altri uffici giudiziari?
3. Esiste un progetto delle opere che dovranno essere eseguite?
4. Esiste un computo metrico delle opere che dovranno essere eseguite?
5. Esiste una stima del costo delle opere che dovranno essere eseguite?
6. Esiste un cronoprogramma delle opere che dovranno essere eseguite?
7. Sono previste date di consegna differenziate per gli uffici penali, per gli uffici civili e per gli altri uffici giudiziari?
8. In base a quali criteri si può definire "assolutamente adeguata" la collocazione provvisoria degli uffici penali nell'immobile di via Dioguardi?
Vorrà cortesemente comprendere le ragioni delle nostre richieste di informazioni, che scaturiscono esclusivamente dall'importanza che per noi riveste la soluzione del problema, del resto in perfetta assonanza con guanto Ella ha già dimostrato con la Sua opera, avendo trovato all'Inizio del Suo mandato la "giustizia nelle tende" ed essendosi adoperato per realizzare la c.d. "soluzione-ponte" e per gettare le basi per la soluzione definitiva.
In attesa di cortese riscontro, porgiamo distinti saluti».