Attualità
Cittadini rumeni a Bari, ecco i seggi per votare alle Europee
Sono stati allestiti dal consolato, tutte le info necessarie per esercitare il proprio diritto
Bari - lunedì 27 maggio 2024
16.24
Seggi elettorali dedicati per i cittadini rumeni presenti a Bari. Sono stati predisposti dal consolato presente in città per garantire il diritto di voto e permettere a tutti coloro che, pur avendo la cittadinanza rumena, vivono e lavorano a Bari, ma anche a tutti coloro che si trovano in città come turisti.
La presenza di questi seggi permette loro di scegliere se votare alle elezioni europee, e garantisce a coloro che sono iscritti nelle liste elettorali italiane di scegliere se votare per i rappresentanti italiani al parlamento europeo o rumeni. Come spiegano dal consolato, infatti, «i cittadini romeni iscritti nelle liste elettorali di altri stati membri UE possono esercitare il proprio voto per l'elezione dei rappresentanti della Romania nel Parlamento Europeo», ma tale scelta può essere solo «dopo aver reso una dichiarazione da cui risulti che non hanno esercitato il proprio voto allo stesso scrutinio per i membri nel Parlamento Europeo dallo stato membro UE sulle quali liste elettorali sono iscritti».
I seggi istituiti a Bari dal consolato generale della Romania sono due, entrambi all'interno dello stesso consolato, in via Bruno Zaccaro 17/19. Un seggio è invece previsto nella Bat, a Trani, in via San Martino 16. Altri quattro in tutta la Puglia, a Foggia, Taranto, Lecce e Ginosa. Sono 16 in totale quelli predisposti nelle regioni del Sud dal consolato, se si considerano anche Basilicata, Calabria e Molise.
Per i cittadini rumeni sarà possibile votare in questi appositi seggi allestiti per loro solo domenica 9 giugno, dalle 7 del mattino alle 22. Come in tutti i seggi, gli elettori che alle 22 si trovano presso la sede del seggio elettorale, oppure in fila fuori dal seggio, possono esercitare il diritto di voto fino alle 23.59 ora locale. Come da regolamento valido per tutti i seggi elettorali all'estero, verrà utilizzato il sistema informatico di monitoraggio delle presenze al voto e la prevenzione del voto illegale. Tale sistema presuppone che un operatore di computer prelevi, nel seggio elettorale, prima che l'elettore eserciti il diritto di voto, i dati personali dell'elettore e li introduca in una speciale applicazione, la quale genera in automatico le liste elettorali supplementari per l'estero. Questo metodo ha lo scopo di prevenire le frodi elettorali e il voto multiplo.
I cittadini romeni possono votare in qualsiasi seggio elettorale organizzato al di fuori del Paese, sulla base di un documento di identità romeno valido il giorno della votazione. I documenti ritenuti validi e che possono essere presentati sono: carta d'identità; carta d'identità elettronica; carta d'identità provvisoria; vecchio modello della carta d'identità; passaporto diplomatico; passaporto diplomatico elettronico; passaporto di servizio; passaporto di servizio elettronico; passaporto semplice; passaporto semplice elettronico; passaporto semplice provvisorio; libretto di servizio militare, nel caso degli allievi delle scuole militari.
La presenza di questi seggi permette loro di scegliere se votare alle elezioni europee, e garantisce a coloro che sono iscritti nelle liste elettorali italiane di scegliere se votare per i rappresentanti italiani al parlamento europeo o rumeni. Come spiegano dal consolato, infatti, «i cittadini romeni iscritti nelle liste elettorali di altri stati membri UE possono esercitare il proprio voto per l'elezione dei rappresentanti della Romania nel Parlamento Europeo», ma tale scelta può essere solo «dopo aver reso una dichiarazione da cui risulti che non hanno esercitato il proprio voto allo stesso scrutinio per i membri nel Parlamento Europeo dallo stato membro UE sulle quali liste elettorali sono iscritti».
I seggi istituiti a Bari dal consolato generale della Romania sono due, entrambi all'interno dello stesso consolato, in via Bruno Zaccaro 17/19. Un seggio è invece previsto nella Bat, a Trani, in via San Martino 16. Altri quattro in tutta la Puglia, a Foggia, Taranto, Lecce e Ginosa. Sono 16 in totale quelli predisposti nelle regioni del Sud dal consolato, se si considerano anche Basilicata, Calabria e Molise.
Per i cittadini rumeni sarà possibile votare in questi appositi seggi allestiti per loro solo domenica 9 giugno, dalle 7 del mattino alle 22. Come in tutti i seggi, gli elettori che alle 22 si trovano presso la sede del seggio elettorale, oppure in fila fuori dal seggio, possono esercitare il diritto di voto fino alle 23.59 ora locale. Come da regolamento valido per tutti i seggi elettorali all'estero, verrà utilizzato il sistema informatico di monitoraggio delle presenze al voto e la prevenzione del voto illegale. Tale sistema presuppone che un operatore di computer prelevi, nel seggio elettorale, prima che l'elettore eserciti il diritto di voto, i dati personali dell'elettore e li introduca in una speciale applicazione, la quale genera in automatico le liste elettorali supplementari per l'estero. Questo metodo ha lo scopo di prevenire le frodi elettorali e il voto multiplo.
I cittadini romeni possono votare in qualsiasi seggio elettorale organizzato al di fuori del Paese, sulla base di un documento di identità romeno valido il giorno della votazione. I documenti ritenuti validi e che possono essere presentati sono: carta d'identità; carta d'identità elettronica; carta d'identità provvisoria; vecchio modello della carta d'identità; passaporto diplomatico; passaporto diplomatico elettronico; passaporto di servizio; passaporto di servizio elettronico; passaporto semplice; passaporto semplice elettronico; passaporto semplice provvisorio; libretto di servizio militare, nel caso degli allievi delle scuole militari.