Cronaca
Comitato Fibronit sul piede di guerra: "No a strumentalizzazioni"
Il presidente Brescia attacca la presentazione di Democratici Ecologisti e Progressisti fatta ieri davanti ai cancelli della ex fabbrica
Bari - sabato 30 marzo 2019
17.23
Ieri la presentazione davanti ai cancelli della Fibronit da parte dei "Democratici, Ecologisti e Progressisti per Bari" lista promossa da Art.1-Mdp Puglia per appoggiare la candidatura dell'attuale primo cittadino Antonio Decaro, oggi la nota del Comitato Cittadino Fibronit.
"Ci dissociamo decisamente da quanto è accaduto davanti ai cancelli della ex Fibronit. Riteniamo che presentare una lista elettorale, da qualunque parte venga, pur se esprime, a loro dire, sensibilità ambientaliste, è profondamente irrispettoso e offensivo per quanti hanno sofferto e soffrono per i mali prodotti dalla ex Fabbrica di manufatti in cemento-amianto. E' profonda la delusione che proviamo per la speculazione perpetrata".
"La battaglia Fibronit - conclude Nicola Brescia presidente del Comitato - appartiene a tutti i cittadini baresi e gli amministratori, che si sono fatti carico di portarla alla bonifica, devono essere grati ai loro cittadini per l'opportunità che hanno avuto di compiere un atto giusto e necessario e non certo il contrario. E se qualcuno fosse convinto di utilizzare la vicenda Fibronit ad uso personale, farebbe bene a cambiare idea perché troverà il Comitato Fibronit ad ostacolarlo. Speravamo che fossero finiti i tempi in cui la Fibronit veniva usata per fini elettorali, evidentemente ci sbagliavamo".
"Ci dissociamo decisamente da quanto è accaduto davanti ai cancelli della ex Fibronit. Riteniamo che presentare una lista elettorale, da qualunque parte venga, pur se esprime, a loro dire, sensibilità ambientaliste, è profondamente irrispettoso e offensivo per quanti hanno sofferto e soffrono per i mali prodotti dalla ex Fabbrica di manufatti in cemento-amianto. E' profonda la delusione che proviamo per la speculazione perpetrata".
"La battaglia Fibronit - conclude Nicola Brescia presidente del Comitato - appartiene a tutti i cittadini baresi e gli amministratori, che si sono fatti carico di portarla alla bonifica, devono essere grati ai loro cittadini per l'opportunità che hanno avuto di compiere un atto giusto e necessario e non certo il contrario. E se qualcuno fosse convinto di utilizzare la vicenda Fibronit ad uso personale, farebbe bene a cambiare idea perché troverà il Comitato Fibronit ad ostacolarlo. Speravamo che fossero finiti i tempi in cui la Fibronit veniva usata per fini elettorali, evidentemente ci sbagliavamo".