Politica
Comunali Bari 2019, primarie del centrodestra slittano al 24 febbraio
La comunicazione ufficiale da Lega, Fratelli d'Italia e Direzione Italia, possibile consegnare le firme entro sabato 26 gennaio
Bari - venerdì 18 gennaio 2019
10.10
Le primarie del centrodestra, in programma a Bari e a Foggia per il 17 febbraio, potrebbero subire uno slittamento di sette giorni. Si fanno sempre più concrete, infatti, le indiscrezioni secondo cui la data verrebbe spostata al 24 febbraio per consentire anche a Lecce, diventato solo negli ultimi giorni comune oggetto di elezioni amministrative, di organizzare una consultazione primaria. Nel capoluogo salentino, infatti, la poltrona di sindaco è stata lasciata vacante lo scorso 7 gennaio dal dimissionario Carlo Salvemini (coalizione centrosinistra); un cambio di scenario improvviso che ha indotto Lega, Fratelli d'Italia e Direzione Italia, i tre partiti promotori delle primarie, a pensare concretamente a un minimo rinvio della data (annunciata lo scorso 28 dicembre) per consentire un vero e proprio Election Day nei tre capoluoghi pugliesi e in altri comuni chiamati al voto il 26 maggio.
Da Bari, però, filtra qualche polemica. A capo del dissenso Pasquale Di Rella, candidato alle primarie baresi con il sostegno di Forza Italia e di tre civiche, che su Facebook lancia la provocatoria domanda: «Si terranno davvero le primarie? Il 17 o il 24 febbraio?». Di Rella ha raccolto le firme fra i cittadini di Bari in supporto della sua candidatura: «Quando e dove le deposito?», chiede pubblicamente il candidato di FI.
AGGIORNAMENTO
Pubblichiamo di seguito la nota inviata.
«Le Primarie si faranno anche a Foggia - comunicano i tre coordinatori e consiglieri regionali Andrea Caroppo (Lega), Erio Congedo (Fratelli d'Italia) e Francesco Ventola (Direzione Italia) annunciano anche lo slittamento del cronoprogramma di una settimana - Grazie all'adesione del sindaco uscente, Franco Landella, anche Forza Italia ha deciso di partecipare ai gazebo per la scelta del candidato sindaco della coalizione che, quindi, a Bari come a Foggia si ricompatta nella convinzione che l'unità di tutto il centrodestra sia il presupposto per una vittoria il prossimo 26 maggio. L'adesione del sindaco Landella, avvenuta in queste ore, e la volontà di svolgere un Primarie Day sia a Bari sia a Foggia ha perciò imposto un cambiamento del cronoprogramma: la presentazione delle candidature slitta di una settimana, non più domani 19 gennaio, ma sabato prossimo 26; i gazebo non più il 17 febbraio ma il 24»
Da Bari, però, filtra qualche polemica. A capo del dissenso Pasquale Di Rella, candidato alle primarie baresi con il sostegno di Forza Italia e di tre civiche, che su Facebook lancia la provocatoria domanda: «Si terranno davvero le primarie? Il 17 o il 24 febbraio?». Di Rella ha raccolto le firme fra i cittadini di Bari in supporto della sua candidatura: «Quando e dove le deposito?», chiede pubblicamente il candidato di FI.
AGGIORNAMENTO
Pubblichiamo di seguito la nota inviata.
«Le Primarie si faranno anche a Foggia - comunicano i tre coordinatori e consiglieri regionali Andrea Caroppo (Lega), Erio Congedo (Fratelli d'Italia) e Francesco Ventola (Direzione Italia) annunciano anche lo slittamento del cronoprogramma di una settimana - Grazie all'adesione del sindaco uscente, Franco Landella, anche Forza Italia ha deciso di partecipare ai gazebo per la scelta del candidato sindaco della coalizione che, quindi, a Bari come a Foggia si ricompatta nella convinzione che l'unità di tutto il centrodestra sia il presupposto per una vittoria il prossimo 26 maggio. L'adesione del sindaco Landella, avvenuta in queste ore, e la volontà di svolgere un Primarie Day sia a Bari sia a Foggia ha perciò imposto un cambiamento del cronoprogramma: la presentazione delle candidature slitta di una settimana, non più domani 19 gennaio, ma sabato prossimo 26; i gazebo non più il 17 febbraio ma il 24»