Servizi sociali
Comune di Bari, al via la "call for art" contro le discriminazioni di genere
Manifestazione in vista della giornata mondiale contro la violenza sulle donne del 25 novembre
Bari - giovedì 27 ottobre 2022
Comunicato Stampa
In vista della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre, l'assessorato al Welfare del Comune di Bari promuove il programma Generare Culture Nonviolente con l'obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza alla condivisione di una cultura non violenta, rispettosa delle donne e delle differenze, contro ogni forma di discriminazione a partire dalle nuove generazioni.
L'edizione 2022 amplia il suo focus invitando la cittadinanza a una riflessione condivisa sul tema della nonviolenza e del contrasto alle discriminazioni e agli stereotipi di genere. Il programma di quest'anno, curato dal Centro antiviolenza comunale gestito dalla cooperativa sociale Medihospes, prevede diverse iniziative mirate a coinvolgere in modo attivo e partecipato cittadini e cittadine nella costruzione di una campagna di sensibilizzazione e comunicazione sociale su queste tematiche. Proprio in quest'ottica nasce la seconda edizione della call for art "Vite Plurali. Visioni di genere", una chiamata alle arti per la realizzazione di una mostra collettiva.
«Anche quest'anno l'assessorato al Welfare, insieme alla rete Generare culture nonviolente, promuove un programma educativo, culturale e sociale che intende esplorare approcci differenti capaci di contribuire al contrasto alle violenze contro le donne e alla costruzione di una città fondata sulla parità di genere, sulle pari opportunità sociali e professionali, sulla valorizzazione delle differenze - commenta l'assessora al Welfare Francesca Bottalico -. Questa è la prima fase del programma, che vedrà il coinvolgimento di adulti e adolescenti, scuole, associazioni, artisti attraverso l'arte e la fotografia per scrivere le prime pagine di un nuovo racconto plurale utilizzando la forza delle immagini e della creatività al di là di ogni stereotipo».
Per partecipare occorre inviare, entro lunedì 7 novembre, una propria creazione o una fotografia, una grafica, disegno, illustrazione o stencil che abbiano come oggetto i temi della manifestazione.
Tutte le opere saranno pubblicate sulla pagina facebook di Generare Culture Nonviolente. La giuria tecnica, tenendo conto anche del gradimento ottenuto sulla pagina, ne selezionerà dieci che saranno stampate ed esposta nella mostra organizzata nell'ambito della manifestazione Generare Culture Nonviolente nel mese di novembre: tra queste sarà premiato con un buono del valore di 500 euro il lavoro che riceverà il maggior numero di preferenze espresse da una giuria popolare; il premio potrà essere utilizzato per acquistare libri in una delle librerie aderenti alla rete cittadina Bari Social Book nell'ambito del programma annuale dell'Assessorato al Welfare per il contrasto alle povertà educative.
La domanda di partecipazione e il regolamento sono disponibili a questo link.
L'edizione 2022 amplia il suo focus invitando la cittadinanza a una riflessione condivisa sul tema della nonviolenza e del contrasto alle discriminazioni e agli stereotipi di genere. Il programma di quest'anno, curato dal Centro antiviolenza comunale gestito dalla cooperativa sociale Medihospes, prevede diverse iniziative mirate a coinvolgere in modo attivo e partecipato cittadini e cittadine nella costruzione di una campagna di sensibilizzazione e comunicazione sociale su queste tematiche. Proprio in quest'ottica nasce la seconda edizione della call for art "Vite Plurali. Visioni di genere", una chiamata alle arti per la realizzazione di una mostra collettiva.
«Anche quest'anno l'assessorato al Welfare, insieme alla rete Generare culture nonviolente, promuove un programma educativo, culturale e sociale che intende esplorare approcci differenti capaci di contribuire al contrasto alle violenze contro le donne e alla costruzione di una città fondata sulla parità di genere, sulle pari opportunità sociali e professionali, sulla valorizzazione delle differenze - commenta l'assessora al Welfare Francesca Bottalico -. Questa è la prima fase del programma, che vedrà il coinvolgimento di adulti e adolescenti, scuole, associazioni, artisti attraverso l'arte e la fotografia per scrivere le prime pagine di un nuovo racconto plurale utilizzando la forza delle immagini e della creatività al di là di ogni stereotipo».
Per partecipare occorre inviare, entro lunedì 7 novembre, una propria creazione o una fotografia, una grafica, disegno, illustrazione o stencil che abbiano come oggetto i temi della manifestazione.
Tutte le opere saranno pubblicate sulla pagina facebook di Generare Culture Nonviolente. La giuria tecnica, tenendo conto anche del gradimento ottenuto sulla pagina, ne selezionerà dieci che saranno stampate ed esposta nella mostra organizzata nell'ambito della manifestazione Generare Culture Nonviolente nel mese di novembre: tra queste sarà premiato con un buono del valore di 500 euro il lavoro che riceverà il maggior numero di preferenze espresse da una giuria popolare; il premio potrà essere utilizzato per acquistare libri in una delle librerie aderenti alla rete cittadina Bari Social Book nell'ambito del programma annuale dell'Assessorato al Welfare per il contrasto alle povertà educative.
La domanda di partecipazione e il regolamento sono disponibili a questo link.