Politica
Conte a Bari per inaugurare la Fiera: «Fiscalità di vantaggio per il Sud durerà almeno 10 anni»
Il presidente del Consiglio: «Crescita di Centro e Nord Italia passa dalla ripartenza del Mezzogiorno. Non bisogna creare distinzioni»
Bari - venerdì 2 ottobre 2020
22.30
«Ieri è partita la fiscalità di vantaggio per il Sud: 30% di taglio sul costo del lavoro a beneficio degli imprenditori, senza pregiudizio per il lavoratori». Lo ha detto da Bari il premier Giuseppe Conte, a margine della cerimonia di inaugurazione dell'84ma Fiera del Levante.
Conte spiega: «Una misura a beneficio di tutti gli imprenditori del Sud. La vogliamo strutturale, duratura; stiamo lavorando con la Commissione europea perché sia almeno decennale. Poi c'è il piano di ripresa e resilienza, e gran parte di queste risorse saranno destinate al Meridione».
Il presidente del Consiglio insiste sul «Non dover creare distinzioni fra Nord e Sud. Ci saranno tante misure per Centro e Nord, ma dico sempre che se riparte il Sud riparte l'Italia intera. Non è possibile pensare per il Nord di poter ripartire se non riparte il Sud».
Conte è arrivato nel pomeriggio a Bari da Bruxelles, dove «Ci siamo confrontati sulle rispettive situazioni in relazione alla curva epidemiologica che stiamo affrontando a livello europeo - ha ricordato il premier. Ogni Paese potrà avere una ripresa più rapida, ma se gli altri rimangono indietro non ci potrà essere nessun vantaggio, in un sistema con economie integrate, filiere di catene produttive interconnesse. L'Italia, quindi, non può crescere se il Sud rimane indietro».
Conte spiega: «Una misura a beneficio di tutti gli imprenditori del Sud. La vogliamo strutturale, duratura; stiamo lavorando con la Commissione europea perché sia almeno decennale. Poi c'è il piano di ripresa e resilienza, e gran parte di queste risorse saranno destinate al Meridione».
Il presidente del Consiglio insiste sul «Non dover creare distinzioni fra Nord e Sud. Ci saranno tante misure per Centro e Nord, ma dico sempre che se riparte il Sud riparte l'Italia intera. Non è possibile pensare per il Nord di poter ripartire se non riparte il Sud».
Conte è arrivato nel pomeriggio a Bari da Bruxelles, dove «Ci siamo confrontati sulle rispettive situazioni in relazione alla curva epidemiologica che stiamo affrontando a livello europeo - ha ricordato il premier. Ogni Paese potrà avere una ripresa più rapida, ma se gli altri rimangono indietro non ci potrà essere nessun vantaggio, in un sistema con economie integrate, filiere di catene produttive interconnesse. L'Italia, quindi, non può crescere se il Sud rimane indietro».