Territorio
Continua il pericolo alga tossica sulle coste di Bari. Valori alti a Santo Spirito e San Giorgio
Arpa Puglia riscontra anomalie nelle acque prelevate a lido Trullo e lido Lucciola
Bari - martedì 7 agosto 2018
18.42
È ancora allarme alga tossica sulle coste a nord e sud di Bari. Il Comune ha da poco diramato i dati elaborati da Arpa Puglia sulle acque campionate il 1 agosto: i valori rilevati in corrispondenza del lido Trullo (San Giorgio) e lido Lucciola (Santo Spitito) hanno evidenziato una concentrazione elevata di ostreopsis ovata (comunemente nota come alga tossica) oltre i limiti indicati dalle nuove linee guida del Ministero della Salute.
Di seguito il vademecum del Comune e di Arpa Puglia:
QUANDO COLPISCE E QUALI EFFETTI SULLA SALUTE
L'Ostreopsis diventa nociva solo quando fiorisce: in tal caso, può rilasciare una tossina che può provocare problemi alle alte vie respiratorie e dermatiti, tutti sintomi che svaniscono nel giro di poche ore. Queste le condizioni metereologiche e marine favorevoli alla proliferazione e diffusione dell'alga: presenza di fondali costieri di natura rocciosa presenza di barriere artificiali (barriere frangiflutti) il protrarsi per parecchi giorni di caldo, elevata temperatura dell'acqua e mare calmo.
La tossina prodotta dall'alga può irritare per contatto diretto con l'acqua di mare ma, nella maggior parte dei casi, è l'inalazione di un aerosol marino che si forma in presenza di forte vento e mareggiate che seguono periodi di calma. I sintomi si presentano dopo 2 - 6 ore dall'esposizione e regrediscono, di norma, dopo 24 - 48 ore senza ulteriori complicazioni. I sintomi più frequenti sono: febbre, faringite, tosse, difficoltà respiratoria, cefalea, raffreddore, lacrimazione, dermatite, nausea e vomito. Tali sintomi sono solitamente transitori e generalmente non richiedono alcun tipo di trattamento.
COSA FARE
Evitare di stazionare lungo le coste rocciose durante le mareggiate che si verificano subito dopo periodi di calma. In presenza di sintomi ricollegabili all'alga tossica è necessario allontanarsi dalla spiaggia. Talvolta sono sufficienti spostamenti di alcune decine di metri per eliminare o attenuare i malesseri. Vanno protetti in particolare i bambini, gli anziani e le persone affette da patologie dell'apparato respiratorio ad esempio gli asmatici, gli allergici ecc. I sintomi sono solitamente transitori, regrediscono spontaneamente nel giro di poche ore; se persistono o si aggravano è opportuno consultare il proprio medico curante. Il ricorso al pronto soccorso dovrà essere riservato solo ai casi più gravi e persistenti.
In ogni caso è bene sapere che l'ARPA Puglia tiene sotto controllo il fenomeno con un monitoraggio continuo.
Di seguito il vademecum del Comune e di Arpa Puglia:
QUANDO COLPISCE E QUALI EFFETTI SULLA SALUTE
L'Ostreopsis diventa nociva solo quando fiorisce: in tal caso, può rilasciare una tossina che può provocare problemi alle alte vie respiratorie e dermatiti, tutti sintomi che svaniscono nel giro di poche ore. Queste le condizioni metereologiche e marine favorevoli alla proliferazione e diffusione dell'alga: presenza di fondali costieri di natura rocciosa presenza di barriere artificiali (barriere frangiflutti) il protrarsi per parecchi giorni di caldo, elevata temperatura dell'acqua e mare calmo.
La tossina prodotta dall'alga può irritare per contatto diretto con l'acqua di mare ma, nella maggior parte dei casi, è l'inalazione di un aerosol marino che si forma in presenza di forte vento e mareggiate che seguono periodi di calma. I sintomi si presentano dopo 2 - 6 ore dall'esposizione e regrediscono, di norma, dopo 24 - 48 ore senza ulteriori complicazioni. I sintomi più frequenti sono: febbre, faringite, tosse, difficoltà respiratoria, cefalea, raffreddore, lacrimazione, dermatite, nausea e vomito. Tali sintomi sono solitamente transitori e generalmente non richiedono alcun tipo di trattamento.
COSA FARE
Evitare di stazionare lungo le coste rocciose durante le mareggiate che si verificano subito dopo periodi di calma. In presenza di sintomi ricollegabili all'alga tossica è necessario allontanarsi dalla spiaggia. Talvolta sono sufficienti spostamenti di alcune decine di metri per eliminare o attenuare i malesseri. Vanno protetti in particolare i bambini, gli anziani e le persone affette da patologie dell'apparato respiratorio ad esempio gli asmatici, gli allergici ecc. I sintomi sono solitamente transitori, regrediscono spontaneamente nel giro di poche ore; se persistono o si aggravano è opportuno consultare il proprio medico curante. Il ricorso al pronto soccorso dovrà essere riservato solo ai casi più gravi e persistenti.
In ogni caso è bene sapere che l'ARPA Puglia tiene sotto controllo il fenomeno con un monitoraggio continuo.