Cronaca
Conversano, i Carabinieri ritrovano in Friuli un busto di sant'Ulpiano rubato negli anni '60
Il 1 dicembre la cerimonia di restituzione al santuario di “Santa Maria dell’Isola”
Provincia - giovedì 29 novembre 2018
10.12
Il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale recupera un busto reliquiario ligneo raffigurante sant'Ulpiano del XVIII secolo, rubato dal Santuario di Santa Maria dell'Isola, a Conversano, negli anni '60. Si tratta di un'importante operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Pordenone, che trae origine da una serie di controlli su beni d'arte commercializzati nel mercato antiquariale del Friuli Venezia Giulia. In particolare, un espositore durante un evento fieristico svoltosi lo scorso gennaio a Pordenone aveva in conto-vendita, a circa 30.000 euro, un manufatto ligneo che, vista la chiara origine ecclesiastica, ha attirato l'attenzione degli investigatori.
L'immediata comparazione delle immagini della scultura, con quelle presenti nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti, gestita dal comando di Conversano, ha permesso di accertare che si trattava del provento di furto ai danno del santuario di Santa Maria dell'Isola. Lo sviluppo delle indagini ha permesso di indentificare il commerciante, il quale del tutto ignaro della provenienza delittuosa del bene, non si è opposto alla restituzione alla sede religiosa.
Il 1 dicembre 2018, alle 17:30, presso il santuario Santa Maria dell'Isola di Conversano, alla presenza di Monsignor Giuseppe Favale, Vescovo della Diocesi di Conversano – Monopoli, il Capitano Lorenzo Pella, Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Udine, restituirà a Don Leonardo Mastronardi, direttore del santuario, il busto reliquiario ligneo di sant'Ulpiano.
Questa cerimonia di restituzione testimonia ancora una volta l'importanza dell'opera di sensibilizzazione che le articolazioni del comando pugliese quotidianamente compiono con i responsabili degli uffici diocesani, anche attraverso la divulgazione ai parroci della pubblicazione "Linee Guida per la Tutela dei Beni Culturali Ecclesiastici", realizzata nel 2014 unitamente alla Conferenza Episcopale Italiana. Il documento oltre a contenere consigli pratici per la difesa dei beni chiesastici da eventi predatori, diffonde e valorizza le iniziative di catalogazione e censimento dei beni delle diocesi che, con grande impegno, stanno conducendo in ordine al proprio patrimonio culturale.
Fondamentale, ancora una volta, è risultato il costante monitoraggio del mercato antiquariale, nonché la perseveranza dimostrata dai militari di questo reparto specializzato dell'Arma dei Carabinieri, che ha permesso, anche a distanza di anni, il ritorno a casa, reinserendola nel contesto territoriale che le è proprio, di un'opera costituente la memoria storica del Santuario di Santa Maria dell'Isola e della sua comunità di fedeli.
L'immediata comparazione delle immagini della scultura, con quelle presenti nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti, gestita dal comando di Conversano, ha permesso di accertare che si trattava del provento di furto ai danno del santuario di Santa Maria dell'Isola. Lo sviluppo delle indagini ha permesso di indentificare il commerciante, il quale del tutto ignaro della provenienza delittuosa del bene, non si è opposto alla restituzione alla sede religiosa.
Il 1 dicembre 2018, alle 17:30, presso il santuario Santa Maria dell'Isola di Conversano, alla presenza di Monsignor Giuseppe Favale, Vescovo della Diocesi di Conversano – Monopoli, il Capitano Lorenzo Pella, Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Udine, restituirà a Don Leonardo Mastronardi, direttore del santuario, il busto reliquiario ligneo di sant'Ulpiano.
Questa cerimonia di restituzione testimonia ancora una volta l'importanza dell'opera di sensibilizzazione che le articolazioni del comando pugliese quotidianamente compiono con i responsabili degli uffici diocesani, anche attraverso la divulgazione ai parroci della pubblicazione "Linee Guida per la Tutela dei Beni Culturali Ecclesiastici", realizzata nel 2014 unitamente alla Conferenza Episcopale Italiana. Il documento oltre a contenere consigli pratici per la difesa dei beni chiesastici da eventi predatori, diffonde e valorizza le iniziative di catalogazione e censimento dei beni delle diocesi che, con grande impegno, stanno conducendo in ordine al proprio patrimonio culturale.
Fondamentale, ancora una volta, è risultato il costante monitoraggio del mercato antiquariale, nonché la perseveranza dimostrata dai militari di questo reparto specializzato dell'Arma dei Carabinieri, che ha permesso, anche a distanza di anni, il ritorno a casa, reinserendola nel contesto territoriale che le è proprio, di un'opera costituente la memoria storica del Santuario di Santa Maria dell'Isola e della sua comunità di fedeli.