Cronaca
Corona virus, a Bari giovani medici controllano tutti i passeggeri in aeroporto
Grazie all' impegno di corsisti e neo laureati, sarà possibile fare un monitoraggio di tutti quelli che transitano dallo scalo barese
Bari - domenica 9 febbraio 2020
10.00
C'è anche l'aeroporto di Bari tra quelli in cui saranno effettuati monitoraggi sui passeggeri in arrivo, nell'ambito dell'emergenza coronavirus. Prevista la raccolta delle informazioni rilevanti dei passeggeri e dell'equipaggio, al fine di garantire la tracciabilità sul territorio nazionale nelle due settimane successive all'arrivo, la misurazione della temperatura corporea con termometri a infrarossi direttamente sull'aeromobile, la distribuzione delle raccomandazioni e consigli comportamentali.
A farlo saranno giovani medici, per la maggior parte corsisti e dottori di medicina generale. I controlli, inizialmente previsti solo per Malpensa e Fiumicino, sono stati estesi a Bari, Torino Bologna, Firenze, Napoli e Brindisi, ad annunciarlo, è stato il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Fnomceo, Filippo Anelli in occasione del Consiglio nazionale Fimmg, la Federazione dei Medici di Medicina Generale.
Intanto il Ministero della Salute rende noto che a partire dal 5 febbraio i controlli della temperatura corporea sono stati estesi a tutti i passeggeri di voli europei e internazionali in arrivo negli aeroporti italiani.
Con ordinanza del ministro della Salute del 30 gennaio, è stata disposta la sospensione del traffico aereo con la Repubblica Popolare Cinese, incluse le Regioni Amministrative Speciali di Hong Kong, Macao e Taiwan.
Fino al blocco, come previsto dal Regolamento Sanitario Internazionale (2005) (RSI) presso gli Aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Malpensa è stato predisposto un monitoraggio attivo da parte del personale degli USMAF-SASN di tutti i passeggeri a bordo dei voli diretti da Cina e Hong Kong. E il traffico aereo dalla Cina è stato spostato sui due scali di Roma e Milano.
Nel caso in cui sia presente un caso sospetto di nuovo coronavirus (in base ai sintomi clinici e alle informazioni epidemiologiche), a bordo di un volo di qualsiasi provenienza, viene immediatamente adottata una procedura di emergenza che prevede il trasferimento del paziente in isolamento presso una struttura ospedaliera designata e la tracciatura dei contatti stretti.
A farlo saranno giovani medici, per la maggior parte corsisti e dottori di medicina generale. I controlli, inizialmente previsti solo per Malpensa e Fiumicino, sono stati estesi a Bari, Torino Bologna, Firenze, Napoli e Brindisi, ad annunciarlo, è stato il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Fnomceo, Filippo Anelli in occasione del Consiglio nazionale Fimmg, la Federazione dei Medici di Medicina Generale.
Intanto il Ministero della Salute rende noto che a partire dal 5 febbraio i controlli della temperatura corporea sono stati estesi a tutti i passeggeri di voli europei e internazionali in arrivo negli aeroporti italiani.
Con ordinanza del ministro della Salute del 30 gennaio, è stata disposta la sospensione del traffico aereo con la Repubblica Popolare Cinese, incluse le Regioni Amministrative Speciali di Hong Kong, Macao e Taiwan.
Fino al blocco, come previsto dal Regolamento Sanitario Internazionale (2005) (RSI) presso gli Aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Malpensa è stato predisposto un monitoraggio attivo da parte del personale degli USMAF-SASN di tutti i passeggeri a bordo dei voli diretti da Cina e Hong Kong. E il traffico aereo dalla Cina è stato spostato sui due scali di Roma e Milano.
Nel caso in cui sia presente un caso sospetto di nuovo coronavirus (in base ai sintomi clinici e alle informazioni epidemiologiche), a bordo di un volo di qualsiasi provenienza, viene immediatamente adottata una procedura di emergenza che prevede il trasferimento del paziente in isolamento presso una struttura ospedaliera designata e la tracciatura dei contatti stretti.