Attualità
Covid19 a Villa Giovanna, Asl Bari fa partire visite specialistiche e videochiamate per gli ospiti
Nella struttura residenziale per anziani si è registrato un focolaio di Coronavirus. L'azienda sanitaria mette a disposizione geriatra e pneumologo
Bari - venerdì 10 aprile 2020
18.16
Dopo lo sviluppo di un focolaio di Coronavirus Covid-19 all'interno della struttura residenziale per anziani Villa Giovanna, nel rione San Girolamo, la Asl Bari passa alle contromisure: sono state avviate consulenze specialistiche per gli ospiti della casa di riposo e l'azienda sanitaria ha predisposto un servizio di videochiamate e comunicazioni da remoto fra i parenti e i loro cari ricoverati.
La direzione sanitaria di Villa Giovanna e la direzione del distretto di Bari hanno messo a punto e avviato un piano per la gestione degli ospiti. Si tratta di attività comunicative e di controlli specialistici, oltre alle procedure più strettamente epidemiologiche di cui si sta occupando il dipartimento di prevenzione con la somministrazione di tamponi e la verifica degli esiti, che prevede da un lato il coinvolgimento dei medici di medicina generale e dall'altro l'apertura di un filo-diretto tra parenti e degenti.
Per quanto riguarda la gestione sanitaria, la Asl Bari ha già messo a disposizione della struttura un geriatra e un pneumologo per l'attività specialistica, mentre i medici di famiglia potranno verificare le condizioni di salute dei propri assistiti sia via telefono (sono stati attivati due numeri dedicati per ogni piano della struttura) oppure consultando la cartella clinica elettronica, sia attraverso la possibilità di accedere alla struttura per una visita di controllo.
La direzione, fa sapere il dottor Vitantonio Fanizza nominato ieri responsabile, ha predisposto dei kit completi di dispositivi di protezione individuale, per cui l'accesso sarà effettuato in assoluta sicurezza e nel rispetto delle procedure previste per evitare la diffusione del contagio.
Particolare attenzione è stata posta alla comunicazione tra degenti e familiari. Quest'ultimi, oltre a poter chiamare direttamente il centralino telefonico della struttura per avere notizie dei propri cari, saranno contattati da personale specializzato (psicologi, assistenti sociali e educatori) che la direzione della struttura ha dotato di tablet e smartphone. In tal modo sarà possibile effettuare periodicamente video-chiamate – e ogni volta ci sia una particolare esigenza – per sincerarsi personalmente delle condizioni di salute dei degenti.
La direzione sanitaria di Villa Giovanna e la direzione del distretto di Bari hanno messo a punto e avviato un piano per la gestione degli ospiti. Si tratta di attività comunicative e di controlli specialistici, oltre alle procedure più strettamente epidemiologiche di cui si sta occupando il dipartimento di prevenzione con la somministrazione di tamponi e la verifica degli esiti, che prevede da un lato il coinvolgimento dei medici di medicina generale e dall'altro l'apertura di un filo-diretto tra parenti e degenti.
Per quanto riguarda la gestione sanitaria, la Asl Bari ha già messo a disposizione della struttura un geriatra e un pneumologo per l'attività specialistica, mentre i medici di famiglia potranno verificare le condizioni di salute dei propri assistiti sia via telefono (sono stati attivati due numeri dedicati per ogni piano della struttura) oppure consultando la cartella clinica elettronica, sia attraverso la possibilità di accedere alla struttura per una visita di controllo.
La direzione, fa sapere il dottor Vitantonio Fanizza nominato ieri responsabile, ha predisposto dei kit completi di dispositivi di protezione individuale, per cui l'accesso sarà effettuato in assoluta sicurezza e nel rispetto delle procedure previste per evitare la diffusione del contagio.
Particolare attenzione è stata posta alla comunicazione tra degenti e familiari. Quest'ultimi, oltre a poter chiamare direttamente il centralino telefonico della struttura per avere notizie dei propri cari, saranno contattati da personale specializzato (psicologi, assistenti sociali e educatori) che la direzione della struttura ha dotato di tablet e smartphone. In tal modo sarà possibile effettuare periodicamente video-chiamate – e ogni volta ci sia una particolare esigenza – per sincerarsi personalmente delle condizioni di salute dei degenti.