Coronavirus in provincia di Bari, nuovo aumento dei casi ad Altamura

La situazione Coronavirus in provincia di Bari fa registrare quasi ovunque un nuovo aumento dei casi, anche se in alcune situazioni l'aumento è compensato dalle guarigioni. Tutti i sindaci sono però concordi sull'invitare la popolazione a continuare a mantenere alta la guardia, affinché gli sforzi fatti finora non si rivelino vani.

C'è un aumento dei casi ad Altamura, stando all'ultimo bollettino avuto dalla sindaca Rosa Melodia. 794 sono gli attuali positivi, mentre i guariti sono 2876. In tutto sono 3670 i casi di Covid-19 ad Altamura dalla seconda ondata di contagi. «Da oggi (ieri, ndr) la Puglia è in zona arancione, - sottolinea Melodia - Altamura negli ultimi giorni sta registrando nuovamente un aumento dei contagi. È per questo che vi invito ad essere responsabili e a non abbassare la guardia». Nella vicina Gravina in Puglia sono 14 i nuovi casi di contagio, ma si sono stati anche 33 nuovi guariti. Si contano così 425 attualmente positivi ed un totale di 1.651 guarigioni.

Sono 52, invece, i positivi a Sammichele di Bari, di cui 3 ricoverati. La scorsa settimana a causa dell'aumento dei contagi il sindaco aveva deciso di chiudere tutte le scuole, ora invece invita la cittadinanza a: «Non farsi impressionare dai numeri. Qualcuno ha protestato sulla chiusura delle scuole, ma era una scelta necessaria per proteggere non solo i nostri bambini. Da domani (oggi, ndr) si torna a scuola in presenza».

Numero dei positivi in calo a Noicattaro, grazie a 10 negativizzazioni e 3 cessazioni di isolamento per decorrenza termini. Con 7 nuovi casi il totale dei positivi è ora a quota 140. «Domani (oggi, ndr) pomeriggio - annuncia il primo cittadino Raimondo Innamorato - presso la Sala Consiliare del Comune di Noicàttaro, sarà effettuato lo screening di tutto il personale dipendente, dei RED\PUC e dei volontari della Protezione Civile. Le operazioni verranno svolte, come avvenuto giorni fa, dagli Infermieri professionali del Comitato di Bari della Croce Rossa Italiana».

Preoccupato per la situazione a Polignano a Mare il sindaco Domenico Vitto. Attualmente ci sono 91 cittadini positivi al Covid-19, ma i nuovi casi di contagio sono bilanciati dall'alto numero di negativizzati e di persone che, nonostante la positività, possono terminare la quarantena dopo 21 giorni. «La situazione rimane critica - rimarca Vitto - e dispiace vedere ancora piccole sacche di inosservanza delle più basilari norme anti-contagio. I controlli si faranno ancora più serrati perché non possiamo permettere che il menefreghismo di pochi possa compromettere il benessere dell'intera comunità».

A Monopoli sono 188 i positivi, 101 donne e 87 uomini, e la maggior parte di casi ha un'età tra i 21 e i 30 anni mentre l'età media dei contagiati è di 47 anni. «In totale, dall'inizio della pandemia ad oggi, sono deceduti 36 cittadini monopolitani a causa del maledetto - aggiunge il sindaco Angelo Annese - Dall'analisi dei dati e dalle testimonianze dei cittadini vengono fuori due evidenze, la prima è che sono aumentati i minorenni positivi al Covid; la seconda è che nell'ambito familiare il virus difficilmente lascia indenne qualcuno, quanto più volte affermato trova sempre più riscontro: quando si abbassano le difese ovvero in famiglia il virus si diffonde con facilità».