Enti locali
Coronavirus, inaugurata la nuova sala di radiologia al Policlinico di Bari
Migliore: «Tac tecnologicamente avanzata, consente di acquisire immagini in alta definizione in brevissimo tempo»
Bari - lunedì 23 marzo 2020
12.31
«Il Policlinico di Bari ha inaugurato l'area di radiologia di emergenza con due nuove apparecchiature di ultimissima generazione, che in questa fase di emergenza sono dedicate esclusivamente ai pazienti Covid. Alla rete regionale si aggiunge una nuova tac e un polifunzionale radiologico digitale con bracci mobili, unico in tutto il centro sud». Ad annunciarlo è Michele Emiliano, presidente della Regione Pugliz.
La Tac, in particolare, è uno strumento importante nell'identificazione del Coronavirus perché è in grado di cogliere i segni polmonari tipici della malattia già in fase precoce e l'evolversi dell'infezione. L'area di diagnostica per immagini è collocata al piano terra del padiglione Asclepios, dedicato ai pazienti Covid, con accesso diretto dal pronto soccorso e collegamento con la terapia intensiva, attraverso un percorso di accesso sicuro. «La nuova Tac è tecnologicamente avanzata – spiega il direttore generale Giovanni Migliore - consente di acquisire le immagini in alta definizione e in brevissimo tempo, per fare tutti gli approfondimenti diagnostici necessari per i pazienti che sono affetti da patologia respiratoria. È collocata in un ambiente dedicato, con percorsi totalmente distinti dagli altri pazienti che continueranno a utilizzare le altre radiologie del Policlinico di Bari».
A completare la nuova area diagnostica, c'è il polifunzionale radiologico digitale. Un'apparecchiatura robotizzata con due bracci mobili: su uno è montato il tubo radiogeno e sull'altro il detettore (rilevatore). Si muovono in contemporanea evitando di spostare il paziente per le diverse proiezioni radiografiche. Un grosso vantaggio soprattutto per i pazienti pluritraumatizzati, che possono restare supini sul lettino mentre i due bracci si muovono intorno a loro. Le apparecchiature digitali consentono un'importante riduzione dei tempi di esecuzione degli esami per i pazienti e dei tempi di refertazione dei medici, che possono consultare i referti attraverso il sistema intranet aziendale, riducendo gli spostamenti tra i reparti.
«Questa nuova area – conclude Migliore - assicura un'assistenza di eccellenza a tutti i pazienti. Un ringraziamento va a tutti i professionisti del Policlinico di Bari che con grande sacrificio, in questa fase di emergenza, stanno dando sicurezza a tutti noi».
La Tac, in particolare, è uno strumento importante nell'identificazione del Coronavirus perché è in grado di cogliere i segni polmonari tipici della malattia già in fase precoce e l'evolversi dell'infezione. L'area di diagnostica per immagini è collocata al piano terra del padiglione Asclepios, dedicato ai pazienti Covid, con accesso diretto dal pronto soccorso e collegamento con la terapia intensiva, attraverso un percorso di accesso sicuro. «La nuova Tac è tecnologicamente avanzata – spiega il direttore generale Giovanni Migliore - consente di acquisire le immagini in alta definizione e in brevissimo tempo, per fare tutti gli approfondimenti diagnostici necessari per i pazienti che sono affetti da patologia respiratoria. È collocata in un ambiente dedicato, con percorsi totalmente distinti dagli altri pazienti che continueranno a utilizzare le altre radiologie del Policlinico di Bari».
A completare la nuova area diagnostica, c'è il polifunzionale radiologico digitale. Un'apparecchiatura robotizzata con due bracci mobili: su uno è montato il tubo radiogeno e sull'altro il detettore (rilevatore). Si muovono in contemporanea evitando di spostare il paziente per le diverse proiezioni radiografiche. Un grosso vantaggio soprattutto per i pazienti pluritraumatizzati, che possono restare supini sul lettino mentre i due bracci si muovono intorno a loro. Le apparecchiature digitali consentono un'importante riduzione dei tempi di esecuzione degli esami per i pazienti e dei tempi di refertazione dei medici, che possono consultare i referti attraverso il sistema intranet aziendale, riducendo gli spostamenti tra i reparti.
«Questa nuova area – conclude Migliore - assicura un'assistenza di eccellenza a tutti i pazienti. Un ringraziamento va a tutti i professionisti del Policlinico di Bari che con grande sacrificio, in questa fase di emergenza, stanno dando sicurezza a tutti noi».