Attualità
Corte di Cassazione, il barese Pietro Curzio è il nuovo presidente
Si insedierà il prossimo 15 luglio. La sua carriera in toga iniziò a Ruvo di Puglia
Bari - sabato 11 luglio 2020
16.38
Un magistrato barese alla guida della Corte di Cassazione. Dal prossimo 15 luglio Pietro Curzio sarà primo presidente della Corte di Cassazione, ossia il magistrato più alto in grado della corte suprema della giustizia italiana. È il culmine del corso professionale del magistrato barese, il cui nome è stato scelto, all'unanimità, dalla quinta commissione del Consiglio superiore della magistratura per ricoprire il prestigioso ed autorevole incarico.
Dopo l'inizio a Ruvo di Puglia, Curzio ha lavorato a Bari come pretore del lavoro, è stato pubblico ministero, quindi ancora attivo a Bari nella sezione lavoro della Corte d'Appello e successivamente impegnato presso la Corte di Cassazione.
Come presidente aggiunto della Corte di Cassazione è stata individuata la giudice Margherita Cassano, attuale presidente della Corte di Appello di Firenze, prima donna a ricoprire l'incarico. I due alti magistrati saranno eletti il prossimo 15 luglio nel corso della seduta del "plenum" presieduta al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Dopo l'inizio a Ruvo di Puglia, Curzio ha lavorato a Bari come pretore del lavoro, è stato pubblico ministero, quindi ancora attivo a Bari nella sezione lavoro della Corte d'Appello e successivamente impegnato presso la Corte di Cassazione.
Come presidente aggiunto della Corte di Cassazione è stata individuata la giudice Margherita Cassano, attuale presidente della Corte di Appello di Firenze, prima donna a ricoprire l'incarico. I due alti magistrati saranno eletti il prossimo 15 luglio nel corso della seduta del "plenum" presieduta al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.