Cronaca
Corteo di moto contromano per Di Gioia, Decaro: «Immagini di un simbolismo criminale preoccupante»
Sui social corrono minacce contro i carabinieri accusati da parenti e amici di aver causato la morte del 27enne
Bari - sabato 24 giugno 2023
18.34
Un corteo di moto ha accompagnato questa mattina il carro funebre con il feretro di Christian Di Gioia, il 27enne morto in un incidente a Japigia, dalla chiesa dove si sono svolti i funerali fino al cimitero. Percorrendo un intero tratto di strada, di fronte al carcere, contromano.
Immagini che non sono piaciute a tanti baresi, e che il sindaco Antonio Decaro ha commentato così: «Le immagini di stamane mi hanno molto colpito (corteo funebre con motociclisti al seguito passato contromano accanto al carcere). Appartengono ad un simbolismo criminale preoccupante. Magistratura e forze dell'ordine sono al lavoro e bisogna avere fiducia. È importante però che arrivi da tutta la città una condanna unanime e forte nei confronti di atti come quelli di stamane che esibiscono arroganza e disprezzo per le regole».
E mentre la polizia locale ha voluto chiarire che dalle indagini è emerso che non ci sarebbero auto coinvolte nell'incidente, i parenti e gli amici di Di Gioia via social continuano a portare avanti la loro versione, anche con "minacce" contro i carabinieri e contro uno dei militari che sembra fosse all'interno dell'auto che dicono fosse presente e stesse inseguendo Di Gioia.
Immagini che non sono piaciute a tanti baresi, e che il sindaco Antonio Decaro ha commentato così: «Le immagini di stamane mi hanno molto colpito (corteo funebre con motociclisti al seguito passato contromano accanto al carcere). Appartengono ad un simbolismo criminale preoccupante. Magistratura e forze dell'ordine sono al lavoro e bisogna avere fiducia. È importante però che arrivi da tutta la città una condanna unanime e forte nei confronti di atti come quelli di stamane che esibiscono arroganza e disprezzo per le regole».
E mentre la polizia locale ha voluto chiarire che dalle indagini è emerso che non ci sarebbero auto coinvolte nell'incidente, i parenti e gli amici di Di Gioia via social continuano a portare avanti la loro versione, anche con "minacce" contro i carabinieri e contro uno dei militari che sembra fosse all'interno dell'auto che dicono fosse presente e stesse inseguendo Di Gioia.