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Cronaca

Covid 19 nell'area Metropolitana di Bari, ecco quanti sono i positivi e i paesi più colpiti

Sindaci dubbiosi dell'area gialla spingono per mantenere alta l'allerta

Sono tanti i sindaci dell'area metropolitana di Bari a temere la zone gialla e a continuare a spronare i propri concittadini a comportarsi ancora come in zona arancione.
"Stasera - spiega il sindaco di Monopoli Angelo Annese - sono qui per comunicarvi i dati della nostra città. La procedura prevede che io riceva dalla Prefettura gli elenchi dei soggetti positivi al Covid. Non sarei sincero se non vi dicessi che ho certezza che i dati non sono corrispondenti a verità perché vi sono stati cittadini che mi hanno contattato direttamente e che nei miei elenchi non sono mai stati menzionati. È un problema comune purtroppo a tutti e la mia difficoltà è la stessa degli altri colleghi sindaci. Fatta questa doverosa premessa, vi dico che gli ultimi dati ricevuti riportano a Monopoli 174 casi di cittadini positivi così suddivisi: 104 donne e 70 uomini, 7 sono i bambini da 0 a 10 anni. In percentuale il 60% sono donne e il 40% sono uomini e l'età media dei contagiati è di 54 anni. I nostri concittadini ricoverati sono 9. In totale ci sono stati, dall'inizio della pandemia ad oggi, 24 decessi per Covid. Stasera sono qui a chiedervi ancora tanta prudenza. Siate prudenti e siatelo voi per voi stessi perché purtroppo non è un colore che ci salverà. Abbiamo cambiato il colore della nostra Regione con un numero notevole di casi, con gli ospedali pieni, con un numero importante di decessi, con una percentuale elevatissima tra tamponi positivi e tamponi effettuati ma se le valutazioni fatte, secondo i 21 criteri previsti dal governo, portano a questo cambiamento, noi lo accettiamo. Ma oggi in virtù di questo, diventa fondamentale prestare maggiore attenzione".

Grave ancora la situazione anche a Triggiano dove i casi attuali di positivi al Covid19 sono 280, età media 49 anni.
"Un numero finalmente stabile - spiega Antonio Donatelli sindaco di Triggiano- che non registra una crescita della curva epidemiologica. Ovviamente si tratta sempre e comunque di un numero elevato che deve farci restare in guardia. Qualche giorno fa si è anche tenuta la riunione del centro operativo comunale, che avviene ogni settimana. Questo monitoraggio continuo, unito alla sanificazione di ogni edificio ogni fine settimana, ha permesso di limitare i casi tra gli studenti. Nelle scuole medie, infatti, su circa 800 studenti ci sono solamente 4 positivi e due operatori scolastici in isolamento. Per quanto riguarda le scuole elementari, registriamo invece solo 8 alunni positivi su circa 1750 bambini. Ciò premesso, come ben tutti voi sapete da oggi la Puglia è in zona gialla. Maggior libertà, però, significa maggior responsabilità. Se non rispetteremo il distanziamento e non utilizzeremo in questa delicata fase i dispositivi di sicurezza individuali, presto la situazione tornerà ad essere tragica".
Ad Acquaviva i positivi attuali sono 249.
"Siamo in zona gialla - spiega il sindaco Davide Carlucci - ma non possiamo assolutamente abbassare la guardia. Anzi, adesso viene il momento più delicato, perché le feste natalizie ci possono indurre ad allentare l'attenzione e a rilassarci troppo".
Ad Adelfia sono 105 gli attuali positivi, sei in più rispetto alla settimana precedente.
"Non sono abituato a fare polemiche, ma visti i numeri che la Puglia e la provincia di Bari presentano ritengo forse troppo prematura la decisione di passare da arancioni a gialli - dice Giuseppe Cosola, sindaco di Adelfia. Io invito i cittadini a non abbassare la guardia: i numeri sono ancora gravi. Dobbiamo uscire e agire con cautela, il virus circola ed è pericoloso; colpisce nuclei familiari e amici».

A Gravina in Puglia i casi sono 102 i nuovi casi positivi registrati nelle ultime 24 ore dalla postazione drive-in, più 82 casi che provengono da casi non aggiornati in settimana.
"Ci sono stati controlli delle forze dell'ordine, in una fase in cui si sono allentate le restrizioni per effetto della zona gialla - dice Alesio Valente, sindaco di Gravina. I comuni di Gravina e Altamura hanno un indice di incidenza del contagio doppio rispetto alla media regionale; è sceso a 2,34 ma è ancora molto alto. La Regione Puglia sta dialogando con il Ministero sui dati di questa zona; non si esclude il ritorno alla zona arancione".
"Ad Altamura - scrive il sindaco Rosa Melodia - sono 1612 i casi di Covid-19, a cui dovrebbero aggiungersi circa 200/300 esiti positivi forniti dai laboratori privati. Inoltre ci sono circa 2000 persone in attesa di tampone molecolare. In questa seconda ondata di contagi i numeri sono nettamente superiori, per questo non è così immediato l'aggiornamento dei dati. I guariti sono 931. In tutto sono 2543 casi di Covid-19 ad Altamura dalla seconda ondata di contagi".
Fabrizio Baldassarre, sindaco di Santeramo in Colle, in diretta dice: "Il passaggio alla fascia gialla ci preoccupava, dopo gli sforzi fatti nelle ultime settimane. Abbiamo chiesto di procedere a degli approfondimenti, perché conosciamo la situazione dell'Alta Murgia e la relazione di molti cittadini dei vari comuni". Il sindaco Beppe Giannone scrive che "Sannicandro annovera ad oggi circa 120 casi di contagio ed ha dovuto subire la triste esperienza di troppi decessi. tiamo valutando l'opportunità di mantenere alcune misure restrittive sul territorio comunale. Fondamentale è per il nostro bene e per il bene della nostra comunità continuare a mantenere alta l'attenzione e sempre viva l'applicazione delle basilari regole di prevenzione: in primis il divieto di assembramenti".
A Cellamare i positivi sono 35, più 3 in isolamento fiduciario. A Grumo Appula il totale dei positivi ammonta a 116 persone, mentre a Turi i contagi sono 26 in totale. A Putignano l'ultimo aggiornamento parla di 55 persone positive: "Siamo in zona gialla, questo però non vuol dire che siamo fuori pericolo - scrive il sindaco Luciana Laera. Dobbiamo essere, ora più che mai, responsabili delle nostre azioni per evitare un peggioramento della situazione. I numeri dei contagi in Puglia non sono confortanti e i rischi sono ancora altissimi. Non rendiamo vani tutti i sacrifici che abbiamo fatto fino ad oggi".
A Locorotondo gli «Attualmente positivi al Covid-19 sono in totale 83 (38 dei quali sono residenti presso la RSA Domus), 66 invece è il numero dei guariti, mentre 4 il dato dei deceduti da inizio pandemia" - scrive il sindaco Antonio Bufano.

A Gioia del Colle sono 96 i casi Covid positivi, più 28 persone in isolamento fiduciario: "Da oggi la Puglia ritorna tra le regioni in zona gialla - scrive il sindaco Giovanni Mastrangelo. Questo non deve farci abbassare la guardia ma richiamarci ad un forte senso di responsabilità e alla prudenza". A Castellana Grotte i positivi sono 79.
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