Attualità
Covid, Decaro in visita al Policlinico di Bari: «Il virus è qui. Dobbiamo essere responsabili»
Il sindaco questa mattina nel reparto di Terapia intensiva dell'ospedale barese: «Il contagio si diffonde fra tutte le età»
Bari - venerdì 13 novembre 2020
13.16
Il sindaco Antonio Decaro in visita questa mattina nel reparto di Covid del Policlinico di Bari, dove sono ricoverati i pazienti in terapia intensiva. Al termine del dal direttore generale dell'ospedale barese, Giovanni Migliore, Decaro ha detto: «Il virus non è nelle notizie, nei telegiornali, sui social e nemmeno nelle riunioni dei politici e delle istituzioni, è qui, al di là di questa vetrata, dove ci sono persone che stanno soffrendo, che sono intubate, che non sono coscienti».
Il primo cittadino rinnova l'appello alla comunità barese: «Dietro questo vetro, ci sono persone di tutte le età - ha raccontato Decaro - un signore di 81 anni , una mamma di 38anni, un ragazzo di 27 anni. Queste persone hanno doppia sofferenza: per il dolore della propria malattia e per l'angoscia di non poter stare insieme ai propri cari. Sono venuto per un solo motivo, perché forse con gli occhi di chi ha visto la sofferenza, il dolore e l'angoscia, riesco a convincervi che l'unico modo per sconfiggere questo mostro è tornare a fare ciò che facevamo qualche mese fa, mantenere il distanziamento, utilizzare la mascherina, non uscire di casa per motivi inutili. Solo così potremo fermare il contagio, guardare la luce alla fine del tunnel».
Il primo cittadino rinnova l'appello alla comunità barese: «Dietro questo vetro, ci sono persone di tutte le età - ha raccontato Decaro - un signore di 81 anni , una mamma di 38anni, un ragazzo di 27 anni. Queste persone hanno doppia sofferenza: per il dolore della propria malattia e per l'angoscia di non poter stare insieme ai propri cari. Sono venuto per un solo motivo, perché forse con gli occhi di chi ha visto la sofferenza, il dolore e l'angoscia, riesco a convincervi che l'unico modo per sconfiggere questo mostro è tornare a fare ciò che facevamo qualche mese fa, mantenere il distanziamento, utilizzare la mascherina, non uscire di casa per motivi inutili. Solo così potremo fermare il contagio, guardare la luce alla fine del tunnel».