Attualità
Covid, il sindaco di Altamura: «Sistema sanitario non può far fronte». Asl Bari: «Potenziati tamponi e servizi ospedalieri»
Melodia attacca: «Ci sono gravi mancanze». L'azienda sanitaria si difende: «Postazione Usca con 12 medici garantisce test e assistenza domiciliare»
Bari - lunedì 30 novembre 2020
«Il sistema sanitario non è veramente in grado di fare fronte a questa situazione. Abbiamo tante persone che stanno morendo per l'assenza di assistenza anche relativamente ad altre patologie». Lo ha detto Rosa Melodia, sindaco di Altamura, contestando il sistema sanitario regionale in relazione alla gestione della pandemia Covid-19. Nella città federiciana i positivi al Covid hanno raggiunto quota 1.800 (il 2,5% della popolazione), circa 500 nuovi contagi solo nell'ultima settimana.
La Asl Bari replica: «Il dipartimento di prevenzione della Asl Bari ha potenziato in tutti i comuni, compreso quello di Altamura, le attività di sorveglianza e di prevenzione epidemiologica a tutela della comunità e anche in linea con l'attuale curva di contagi. Gli operatori dell'area Nord lavorano senza sosta 12 ore al giorno, sette giorni su sette, per dare riscontro a tutte le richieste».
Dall'azienda sanitaria proseguono: «Lo conferma il grande lavoro messo in campo quotidianamente sul territorio, con una media di 200 tamponi al giorno nella postazione fissa di drive through ad Altamura attivo dal lunedì alla domenica. Più di cinquanta tamponi eseguiti a domicilio. Una postazione Usca con 12 medici che garantiscono test anti Covid e assistenza domiciliare per i pazienti positivi che non hanno bisogno di ospedalizzazione. Un team di tracciatori dedicati alle indagini epidemiologiche. Uno sportello riservato ai Medici di medicina generale e ai pediatri di Libera Scelta per i casi più urgenti e ancora controlli nelle RSA, tamponi rapidi in strutture socio assistenziali e test antigenici nelle scuole. Sul fronte ospedaliero infine è stata completata la riconversione dell'ospedale Perinei in centro Covid a supporto della rete regionale per l'emergenza. Nello stesso tempo all'interno dell'ospedale della Murgia continuano ad essere gestite e trattate tutte le altre patologie urgenti per assicurare un'assistenza sanitaria completa».
La Asl Bari replica: «Il dipartimento di prevenzione della Asl Bari ha potenziato in tutti i comuni, compreso quello di Altamura, le attività di sorveglianza e di prevenzione epidemiologica a tutela della comunità e anche in linea con l'attuale curva di contagi. Gli operatori dell'area Nord lavorano senza sosta 12 ore al giorno, sette giorni su sette, per dare riscontro a tutte le richieste».
Dall'azienda sanitaria proseguono: «Lo conferma il grande lavoro messo in campo quotidianamente sul territorio, con una media di 200 tamponi al giorno nella postazione fissa di drive through ad Altamura attivo dal lunedì alla domenica. Più di cinquanta tamponi eseguiti a domicilio. Una postazione Usca con 12 medici che garantiscono test anti Covid e assistenza domiciliare per i pazienti positivi che non hanno bisogno di ospedalizzazione. Un team di tracciatori dedicati alle indagini epidemiologiche. Uno sportello riservato ai Medici di medicina generale e ai pediatri di Libera Scelta per i casi più urgenti e ancora controlli nelle RSA, tamponi rapidi in strutture socio assistenziali e test antigenici nelle scuole. Sul fronte ospedaliero infine è stata completata la riconversione dell'ospedale Perinei in centro Covid a supporto della rete regionale per l'emergenza. Nello stesso tempo all'interno dell'ospedale della Murgia continuano ad essere gestite e trattate tutte le altre patologie urgenti per assicurare un'assistenza sanitaria completa».