Cronaca
Crac Fse chiesto da Bari rinvio a giudizio per 18 imputati
Tra di loro c'è anche l'ex amministratore unico Luigi Fiorillo
Bari - martedì 19 giugno 2018
12.49
Prosegue la vicenda giudiziaria delle ex Ferrovie del Sud Est. Oggi la Procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio per 18 persone, tra cui anche Luigi Fiorillo,legale rappresentante e amministratore unico della società accusata del crac da 230 milioni di euro. Le imputazioni sono: bancarotta fraudolenta documentale, societaria e patrimoniale, dissipazione e distrazione di fondi. Stralciata la posizione di 6 persone, componenti del collegio sindacale di Fse tra il 2010 e il 2016 e due imprenditori, sui quali sono in corso ulteriori accertamenti. I fatti risalgono agli anni 2001-2015.
Oltre a Fiorillo, rischiano il processo Angelo Schiano, amministratore occulto, secondo l'accusa, e avvocato della società, Fausto Vittucci, revisore e certificatore dei bilanci Fse e altre 15 persone tra imprenditori, ex dirigenti e progettisti.
Oltre a Fiorillo, rischiano il processo Angelo Schiano, amministratore occulto, secondo l'accusa, e avvocato della società, Fausto Vittucci, revisore e certificatore dei bilanci Fse e altre 15 persone tra imprenditori, ex dirigenti e progettisti.