Turismo
Crisi Covid, Emiliano e Capone incontrano le agenzie viaggi della Puglia: «In campo misure di rilancio»
Il presidente della Regione e l'assessore al Turismo in video conferenza con gli addetti ai lavori: «Gli investimenti devono guardare avanti»
Puglia - lunedì 1 giugno 2020
19.23 Comunicato Stampa
Si è conclusa da poco la videoconferenza a cui hanno partecipato nel pomeriggio il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l'assessore regionale al Turismo Loredana Capone, Pugliapromozione e i rappresentanti delle agenzie di viaggio della Puglia, fra i settori più colpiti dal post-emergenza Covid-19 Coronavirus.
«Questo incontro – ha spiegato Emiliano – serve a dare la giusta considerazione a un mondo che riteniamo sia una delle leve fondamentali del turismo pugliese. In questi giorni stiamo incontrando tutte le categorie per avere una visione completa di quello che sta accadendo e degli effetti della crisi dovuta alla pandemia. Abbiamo a disposizione varie misure economiche, penso al microprestito, che si potrebbero attagliare abbastanza bene alle richieste espresse dalle agenzie di viaggio. L'interlocuzione con questo mondo è indispensabile, non solo per salvare le agenzie di viaggio, ma soprattutto per utilizzare le grandi professionalità che lavorano in quel settore. Le risorse non mancano e non manca neanche la volontà da parte della Regione Puglia di trovare un modo intelligente, un progetto serio, che da un lato aiuti concretamente le agenzie di viaggio e dall'altro sia una ulteriore spinta per rilanciare il turismo in Puglia».
«L'emergenza Covid – ha dichiarato Capone – ha rappresentato per molte aziende legate al turismo e alla cultura un colpo durissimo. Noi dobbiamo quindi interrogarci su tutto quello che c'è da fare: da un lato gli incentivi e dall'altro un modo nuovo di reinventarci, di riprogettare e di cooperare».
«Stiamo mettendo in campo – ha continuato l'assessore Capone – diverse misure economiche, prima fra tutte il microprestito, ma vogliamo considerare queste risorse come uno strumento di rilancio. L'investimento che la Regione Puglia intende fare, insieme alle agenzie di viaggio, ai tour operator e agli albergatori, deve guardare avanti, che deve guardare ad una evoluzione futura del lavoro per far fare le vacanze in Puglia. Abbiamo concepito questi aiuti finanziari sia per mantenere in piedi l'esercizio, dopo questa calamità chiamata Covid, sia per programmare la rinascita e la ripartenza delle aziende. Ci sono risorse per le imprese ma anche per le attività di promozione e di accoglienza che possano stimolare il viaggio. Nei prossimi giorni illustreremo nel dettaglio queste singole misure, che rappresenteranno degli aiuti concreti e intelligenti alle imprese turistiche. Noi non ci arrendiamo e anzi rilanciamo. Se la Puglia emerge nel suo dinamismo ci sarà ancora più spazio per le agenzie di viaggio per recuperare e crescere sempre di più».
«Questo incontro – ha spiegato Emiliano – serve a dare la giusta considerazione a un mondo che riteniamo sia una delle leve fondamentali del turismo pugliese. In questi giorni stiamo incontrando tutte le categorie per avere una visione completa di quello che sta accadendo e degli effetti della crisi dovuta alla pandemia. Abbiamo a disposizione varie misure economiche, penso al microprestito, che si potrebbero attagliare abbastanza bene alle richieste espresse dalle agenzie di viaggio. L'interlocuzione con questo mondo è indispensabile, non solo per salvare le agenzie di viaggio, ma soprattutto per utilizzare le grandi professionalità che lavorano in quel settore. Le risorse non mancano e non manca neanche la volontà da parte della Regione Puglia di trovare un modo intelligente, un progetto serio, che da un lato aiuti concretamente le agenzie di viaggio e dall'altro sia una ulteriore spinta per rilanciare il turismo in Puglia».
«L'emergenza Covid – ha dichiarato Capone – ha rappresentato per molte aziende legate al turismo e alla cultura un colpo durissimo. Noi dobbiamo quindi interrogarci su tutto quello che c'è da fare: da un lato gli incentivi e dall'altro un modo nuovo di reinventarci, di riprogettare e di cooperare».
«Stiamo mettendo in campo – ha continuato l'assessore Capone – diverse misure economiche, prima fra tutte il microprestito, ma vogliamo considerare queste risorse come uno strumento di rilancio. L'investimento che la Regione Puglia intende fare, insieme alle agenzie di viaggio, ai tour operator e agli albergatori, deve guardare avanti, che deve guardare ad una evoluzione futura del lavoro per far fare le vacanze in Puglia. Abbiamo concepito questi aiuti finanziari sia per mantenere in piedi l'esercizio, dopo questa calamità chiamata Covid, sia per programmare la rinascita e la ripartenza delle aziende. Ci sono risorse per le imprese ma anche per le attività di promozione e di accoglienza che possano stimolare il viaggio. Nei prossimi giorni illustreremo nel dettaglio queste singole misure, che rappresenteranno degli aiuti concreti e intelligenti alle imprese turistiche. Noi non ci arrendiamo e anzi rilanciamo. Se la Puglia emerge nel suo dinamismo ci sarà ancora più spazio per le agenzie di viaggio per recuperare e crescere sempre di più».