Crisi di Governo, Mattarella convoca Draghi

Non ci saranno elezioni anticipate in Italia, nonostante le consultazioni non siano andate a buon fine e il mandato esplorativo dato dal presidente Mattarella al presidente della Camera, Fico, si sia concluso con un nulla di fatto.

Il presidente della Repubblica ha sottolineato che in questo momento l'Italia non può permettersi elezioni anticipate, che porterebbero ad avere, in campagna elettorale, un Governo a mezzo servizio per almeno 5 mesi. Diverse le scadenze importanti a breve, prima fra tutte il termine del 31 marzo, data ultima per non licenziare, oltre al discorso fondi europei per cui la proposta va inviata entro aprile. Problemi economici e sociali che solo un Governo nel pieno della funzionalità può affrontare.

Per questo motivo si va verso un Governo definito di alto profilo, che vada oltre le forze politiche presenti in parlamento. E per domattina ha quindi convocato Mario Draghi, a cui verosimilmente darà l'incarico di formare questo nuovo esecutivo.