Attualità
Crisi post Covid-19, Carrisiland in Puglia decide di non riaprire
Appuntamento al 2021: «Intendiamo salvaguardare la salute dei nostri visitatori e collaboratori non potendo garantire il distanziamento sociale»
Bari - lunedì 1 giugno 2020
14.48
In Puglia gli effetti del post Coronavirus e delle regole di distanziamento sociale necessarie in questa fase cominciano a mietere le prime vittime. Il Parco Carrisiland Resort a Cellino San Marco, meta ogni estate di molti baresi, oltre ad essere da anni luogo di gite scolastiche dal barese e non solo, non riaprirà quest'anno.
«La direzione - scrivono in una nota - dopo un'attenta e scrupolosa analisi della situazione, con grande rammarico, decide di non aprire il Parco Carrisiland Resort per l'estate 2020. Con questa decisione, intendiamo salvaguardare la salute dei nostri visitatori e collaboratori non potendo garantire il distanziamento sociale come da linee guida emanate dal Governo e Regione Puglia all'interno della nostra struttura che è visitata da migliaia di person.! Ci auguriamo che questo incubo possa aver fine molto presto, sognando la prossima stagione libera da ogni virus in modo da poterla affrontare con maggiore passione, regalandovi ancora più emozioni e diventando ancora più forti di quello che siamo, grazie anche a tutti voi».
«Vi promettiamo - aggiungono rivolti ai propri utenti - che se il governo dovesse farci entrare nella fase 3 durante l'estate, quindi liberi da ogni restrizione, ci organizzeremo nel più breve tempo possibile ad una immediata apertura della stagione 2020».
«La direzione - scrivono in una nota - dopo un'attenta e scrupolosa analisi della situazione, con grande rammarico, decide di non aprire il Parco Carrisiland Resort per l'estate 2020. Con questa decisione, intendiamo salvaguardare la salute dei nostri visitatori e collaboratori non potendo garantire il distanziamento sociale come da linee guida emanate dal Governo e Regione Puglia all'interno della nostra struttura che è visitata da migliaia di person.! Ci auguriamo che questo incubo possa aver fine molto presto, sognando la prossima stagione libera da ogni virus in modo da poterla affrontare con maggiore passione, regalandovi ancora più emozioni e diventando ancora più forti di quello che siamo, grazie anche a tutti voi».
«Vi promettiamo - aggiungono rivolti ai propri utenti - che se il governo dovesse farci entrare nella fase 3 durante l'estate, quindi liberi da ogni restrizione, ci organizzeremo nel più breve tempo possibile ad una immediata apertura della stagione 2020».