Vita di città
Decaro contro gli incivili: «Ai cinghiali pensiamo noi, ai porci chi ci pensa?»
Sfogo del sindaco contro chi getta rifiuti ovunque, ieri sono state fatte 10 multe e si punta a renderle più salate
Bari - venerdì 12 gennaio 2018
14.47
Di pochi giorni fa la notizia che l'ISPRA ha autorizzato il comune di Bari e la Regione al prelievo dei cinghiali che stano terrorizzando da mesi il territorio, avvicinandosi troppo spesso al centro abitato e a volte arrivando anche ad attaccare altri animali. E oggi il sindaco, Antonio Decaro, in seguito alla stessa nota dell'istituto i cui si sottolinea che è necessaria maggiore pulizia della città, in modo tale che i cinghiali non vengano attirati dai rifiuti di cibo gettati ovunque, si scagli contro quelli che lui stesso definisce "porci". Ovvero tutti coloro che senza porsi alcun problema, né per se né per gli altri, abbandona rifiuti di ogni genere in strada o nella campagne, lungo le vie a lunga percorrenza e ovunque pur di non differenziare o utilizzare i servizi messi a disposizione del comune, come quello per gli ingombranti, di cui vi avevamo parlato su BariViva in un approfondimento.
«L'istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) - scrive Decaro - ha autorizzato, definitivamente, l'assessorato regionale all'agricoltura al prelievo dei cinghiali presenti nell'area urbana. Intanto l'amministrazione comunale si occuperà delle attività di pulizia di alcune aree, e di contrasto all'abbandono dei rifiuti. Già, perché una delle principali cause che hanno scatenato questo fenomeno dei cinghiali per le strade è proprio l'abbandono di rifiuti di ogni tipo e genere».
«La prossima settimana - prosegue il sindaco - gli uffici regionali definiranno le modalità di prelievo ecologico dei cinghiali, noi nel frattempo ci occuperemo dei porci, che hanno l'abitudine di esibirsi nello spettacolo che vedete nelle immagini allegate. Le aree più sensibili saranno presidiate da fototrappole e la Polizia locale assicurerà un presidio maggiore del territorio con pattugliamenti serrati».
«Ieri sono già state fatte 10 multe nei confronti dei cittadini-porci - conclude - e stiamo valutando la possibilità di renderle ancora più salate. Perché abbandonare rifiuti in quest'area non crea solo un problema di decoro e pulizia, ma un vero e proprio pericolo».
«L'istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) - scrive Decaro - ha autorizzato, definitivamente, l'assessorato regionale all'agricoltura al prelievo dei cinghiali presenti nell'area urbana. Intanto l'amministrazione comunale si occuperà delle attività di pulizia di alcune aree, e di contrasto all'abbandono dei rifiuti. Già, perché una delle principali cause che hanno scatenato questo fenomeno dei cinghiali per le strade è proprio l'abbandono di rifiuti di ogni tipo e genere».
«La prossima settimana - prosegue il sindaco - gli uffici regionali definiranno le modalità di prelievo ecologico dei cinghiali, noi nel frattempo ci occuperemo dei porci, che hanno l'abitudine di esibirsi nello spettacolo che vedete nelle immagini allegate. Le aree più sensibili saranno presidiate da fototrappole e la Polizia locale assicurerà un presidio maggiore del territorio con pattugliamenti serrati».
«Ieri sono già state fatte 10 multe nei confronti dei cittadini-porci - conclude - e stiamo valutando la possibilità di renderle ancora più salate. Perché abbandonare rifiuti in quest'area non crea solo un problema di decoro e pulizia, ma un vero e proprio pericolo».