Politica
Decreto legge emergenze, il ministro Centinaio a Bari
Appuntamento domani mattina in Prefettura, incontrerà una delegazione dei Gilet Arancioni e Coldiretti Puglia
Bari - mercoledì 10 aprile 2019
11.29 Comunicato Stampa
Il ministro dell'agricoltura Centinaio sarà domani mattina alla Prefettura di Bari alle 9 e alla Prefettura di Lecce alle 12.30, al centro dell'incontro le proposte per migliorare il decreto legge emergenze pubblicato dieci giorni fa in Gazzetta Ufficiale.
A Bari incontrerà una delegazione di Coldiretti Puglia, guidata dal presidente regionale Savino Muraglia, e una delegazione dei Gilet Arancioni, guidata dal portavoce Onofrio Spagnoletti Zeuli.
«Alcune discussioni e proposte di questi giorni ci lasciano non poche perplessità - sottolinea Spagnoletti Zeuli - per questo chiederemo al Ministro Centinaio di condividere pochi ma importanti punti in grado di perfezionare il lavoro svolto, aumentare le risorse e dare finalmente risposte alla Puglia olivicola (aziende, cooperative, frantoi, lavoratori) messa in ginocchio da xylella e gelate»
«Occorre che questo decreto, nato per le emergenze della Puglia e della Sardegna grazie alle mobilitazioni dei gilet arancioni e dei pastori, resti concentrato con interventi e risorse sui temi emergenziali e non venga confuso come lo strumento in grado di dare risposte a tutto ed al contrario di tutto - conclude Spagnoletti Zeuli - Le emergenze in Puglia, dalla catastrofe xylella al grave problema della gelata, sono grandi e vanno affrontate rapidamente, a partire dalla rapida conversione in legge del decreto migliorato e modificato, senza disperdere attenzioni e risorse».
A Bari incontrerà una delegazione di Coldiretti Puglia, guidata dal presidente regionale Savino Muraglia, e una delegazione dei Gilet Arancioni, guidata dal portavoce Onofrio Spagnoletti Zeuli.
«Alcune discussioni e proposte di questi giorni ci lasciano non poche perplessità - sottolinea Spagnoletti Zeuli - per questo chiederemo al Ministro Centinaio di condividere pochi ma importanti punti in grado di perfezionare il lavoro svolto, aumentare le risorse e dare finalmente risposte alla Puglia olivicola (aziende, cooperative, frantoi, lavoratori) messa in ginocchio da xylella e gelate»
«Occorre che questo decreto, nato per le emergenze della Puglia e della Sardegna grazie alle mobilitazioni dei gilet arancioni e dei pastori, resti concentrato con interventi e risorse sui temi emergenziali e non venga confuso come lo strumento in grado di dare risposte a tutto ed al contrario di tutto - conclude Spagnoletti Zeuli - Le emergenze in Puglia, dalla catastrofe xylella al grave problema della gelata, sono grandi e vanno affrontate rapidamente, a partire dalla rapida conversione in legge del decreto migliorato e modificato, senza disperdere attenzioni e risorse».