Attualità
Dieci anni fa la Costa Concordia, il Comune di Alberobello: «Medaglia al valor civile per Giuseppe»
Si rinnova la richiesta per l'eroe della cittadina che lasciò il suo posto in scialuppa a due bambini
Bari - giovedì 13 gennaio 2022
10.39
Sono passati dieci anni da quel 13 gennaio 2012 in cui la Costa Concordia si inabissò dopo uno scontro, portando con sé molte vittime.
Sono passati 10 anni, ma sembra ieri, come sottolinea in una nota il Comune di Alberobello che oggi piange Giuseppe Girolamo, il 30enne cittadino di Alberobello che ha perso la vita nel naufragio della Costa Concordia, all'isola del Giglio.
«Giuseppe, che lavorava sulla nave come batterista - scrivono - cedette il proprio posto sulla scialuppa di salvataggio a due fratellini, alla loro mamma e al loro papà pur non sapendo nuotare e quindi consapevole che quel gesto gli sarebbe costato la vita. In questi anni il Comune di Alberobello ha richiesto più volte, ma invano, che a Giuseppe fosse conferita la Medaglia al valor civile. Un gesto simbolico e doveroso nei confronti di un eroe generoso che ha sacrificato se stesso per salvare il prossimo. Ci auguriamo che la nostra richiesta, che è quella di una intera Comunità, possa trovare accoglimento affinché Giuseppe Girolamo riceva finalmente il giusto merito per il proprio esemplare comportamento, modello di vita per ciascuno di noi. Dieci anni dopo, con orgoglio e con identica commozione, Alberobello piange il suo eroe, orgogliosa di annoverarlo tra i suoi cittadini più illustri, straordinario emblema di altruismo e generosità».
Sono passati 10 anni, ma sembra ieri, come sottolinea in una nota il Comune di Alberobello che oggi piange Giuseppe Girolamo, il 30enne cittadino di Alberobello che ha perso la vita nel naufragio della Costa Concordia, all'isola del Giglio.
«Giuseppe, che lavorava sulla nave come batterista - scrivono - cedette il proprio posto sulla scialuppa di salvataggio a due fratellini, alla loro mamma e al loro papà pur non sapendo nuotare e quindi consapevole che quel gesto gli sarebbe costato la vita. In questi anni il Comune di Alberobello ha richiesto più volte, ma invano, che a Giuseppe fosse conferita la Medaglia al valor civile. Un gesto simbolico e doveroso nei confronti di un eroe generoso che ha sacrificato se stesso per salvare il prossimo. Ci auguriamo che la nostra richiesta, che è quella di una intera Comunità, possa trovare accoglimento affinché Giuseppe Girolamo riceva finalmente il giusto merito per il proprio esemplare comportamento, modello di vita per ciascuno di noi. Dieci anni dopo, con orgoglio e con identica commozione, Alberobello piange il suo eroe, orgogliosa di annoverarlo tra i suoi cittadini più illustri, straordinario emblema di altruismo e generosità».