Vita di città
Differenziata, multe a Palese e San Giorgio
Petruzzelli: "C'è ancora chi pensa di fare il furbetto, ma si sbaglia"
Bari - sabato 11 agosto 2018
Ancora furbetti della differenziata che tranquillamente lasciano il sacchetto nei bidoni. 41 le multe elevate nella zona di Palese e 34 a San Giorgio. "Nelle zone a nord della città - spiega l'assessore all'Ambiente Pietro Petruzzelli - abbiamo raggiunto l'80%di raccolta differenziata grazie all'introduzione del porta a porta. Eppure c'è chi pensa ancora di poter fare il furbetto e di non rispettare le regole. Nell'ultima settimana grazie alle fototrappole e al lavoro della polizia municipale sono stati multati ben 41 incivili che invece di attenersi al nuovo sistema hanno preferito caricarsi la spazzatura in macchina e disfarsene altrove. Ovviamente senza differenziare nulla.
Ma non sono i soli ad essere stati multati. "Ce ne sono altri - prosegue Petruzzelli- ben 34 nella zona di San Giorgio. In questo caso si tratta di furbetti dei paesi vicini che vengono a Bari a buttare la spazzatura rappresentando così un ulteriore costo per tutti noi. Il porta a porta è una delle più grandi rivoluzioni culturali della nostra città. E non saranno certo alcuni incivili a farci desistere o cambiare idea. La strada è quella giusta e tra qualche tempo sarà il turno del San Paolo. Obiettivo è far raggiungere alla città di Bari a fine 2018 il 46% della differenziate per non incorrere nell'ecotassa. E sono sicuro che ci riusciremo".
Ma non sono i soli ad essere stati multati. "Ce ne sono altri - prosegue Petruzzelli- ben 34 nella zona di San Giorgio. In questo caso si tratta di furbetti dei paesi vicini che vengono a Bari a buttare la spazzatura rappresentando così un ulteriore costo per tutti noi. Il porta a porta è una delle più grandi rivoluzioni culturali della nostra città. E non saranno certo alcuni incivili a farci desistere o cambiare idea. La strada è quella giusta e tra qualche tempo sarà il turno del San Paolo. Obiettivo è far raggiungere alla città di Bari a fine 2018 il 46% della differenziate per non incorrere nell'ecotassa. E sono sicuro che ci riusciremo".