Vita di città
Donato plastico raffigurante le case Incis in corso Trieste
Una testimonianza significativa del patrimonio architettonico della nostra città
Bari - giovedì 22 giugno 2017
Comunicato Stampa
Su proposta dell'assessora all'Urbanistica Carla Tedesco, la giunta questa mattina ha approvato l'atto di donazione di un plastico delle case INCIS, costruite in corso Trieste e progettate nel 1930 dall'ingegner Domenico Minchilli, da parte della famiglia del progettista.
Si tratta di un'opera in rame e metallo delle dimensioni di 1.50 metri per 1.20 metri, per un'altezza di circa 1.50 metri, apribile, illuminata dall'interno e collocata su un tavolo di legno stile liberty, che è stata per anni custodita dalla famiglia Cucciolla. Per scelta dell'amministrazione e con l'approvazione della famiglia Minchilli, il plastico sarà ospitato nel Museo Civico di Bari e sarà esposto al piano terra della struttura situata in strada Sagges 13, nella sezione dedicata all'immagine della città agli inizi del '900.
"Siamo particolarmente contenti di ricevere una donazione dal valore straordinario - commenta Carla Tedesco - sotto il profilo storico e della ricostruzione della memoria urbana. Il plastico rappresenta una testimonianza molto significativa del patrimonio architettonico recente della nostra città. Per questo intendo ringraziare per la grande generosità la famiglia Minchilli, ben lieta che l'opera trovi una sua collocazione nel Museo Civico".
Si tratta di un'opera in rame e metallo delle dimensioni di 1.50 metri per 1.20 metri, per un'altezza di circa 1.50 metri, apribile, illuminata dall'interno e collocata su un tavolo di legno stile liberty, che è stata per anni custodita dalla famiglia Cucciolla. Per scelta dell'amministrazione e con l'approvazione della famiglia Minchilli, il plastico sarà ospitato nel Museo Civico di Bari e sarà esposto al piano terra della struttura situata in strada Sagges 13, nella sezione dedicata all'immagine della città agli inizi del '900.
"Siamo particolarmente contenti di ricevere una donazione dal valore straordinario - commenta Carla Tedesco - sotto il profilo storico e della ricostruzione della memoria urbana. Il plastico rappresenta una testimonianza molto significativa del patrimonio architettonico recente della nostra città. Per questo intendo ringraziare per la grande generosità la famiglia Minchilli, ben lieta che l'opera trovi una sua collocazione nel Museo Civico".