Vita di città
Ecologia, arriva a Bari la prima panda a Biometano
La nuova auto alimentata da un combustibile estratto dai reflui fognari è presente al Festival dell'Acqua
Bari - martedì 10 ottobre 2017
10.58 Comunicato Stampa
Ha attraversato l'Italia ed è arrivata a Bari proprio in occasione dell'apertura del Festival dell'Acqua, dove resterà esposta fino all'11 ottobre nel cortile dell'Università. Si tratta della Fiat Panda Natural Power Biometanow di Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato della Città Metropolitana di Milano, che porta alla manifestazione pugliese un esempio concreto di economia circolare. Il veicolo infatti è il primo a essere alimentato a biometano prodotto dai reflui fognari da uno dei depuratori di Gruppo CAP, quello di Bresso-Niguarda (alle porte di Milano), trasformato in una vera e propria bio-raffineria in grado di produrre nuova energia dall'acqua di scarto.
«Waterevolution e blu circolar economy sono due concetti chiave per spiegare il ruolo strategico della risorsa acqua nella moderna gestione del territorio - afferma Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo CAP - oggi le aziende del settore devono pensare a nuovi modelli di management, avvalendosi delle migliori tecnologie in ottica di sostenibilità e attenzione all'ambiente. Non solo: hanno anche bisogno di condivisione. Il Festival dell'Acqua rappresenta un'occasione importante di dialogo e confronto con i protagonisti del settore italiani ed europei per risolvere nuovi problemi e rendere moderno ed efficiente il sistema idrico italiano».
La Panda Biometanow, testimonial di questa attività di sperimentazione di successo, riprenderà la sua strada al termine del Festival per tornare al depuratore di Bresso, in grado di produrre già oggi oltre 340mila chilogrammi di biometano, il carburante necessario a far viaggiare 416 veicoli all'anno per 20mila chilometri. Non è difficile immaginare l'impatto positivo sull'ambiente di un eventuale ampliamento di questo processo agli impianti di depurazione su scala nazionale. Gruppo CAP si predispone infatti a trasformare i suoi principali depuratori, 61, in altrettante bioraffinerie.
La Panda Biometanow, alimentata a biometano, combustibile green in grado di abbattere la CO2 del 97% nel suo percorso lungo l'Italia ha fatto una prima tappa a Rimini, per annunciare la presenza alla prossima edizione di Ecomondo (novembre 2017), e una seconda fermata a Cascia, dove l'azienda idrica ha avviato la realizzazione di una struttura antisismica polivalente che ospiterà aule scolastiche e uffici pubblici oggi inagibili. Sabato 7 ottobre sono stati consegnati 3 computer per la scuola, in vista dell'inizio dei lavori in programma a novembre. Il progetto, finanziato dall'Ato Città metropolitana di Milano intende destinare alle popolazioni colpite dal terremoto dello scorso anno gli introiti delle sanzioni per un valore di 200mila euro per le violazioni sugli scarichi fognari, e ha affidato la progettazione a Gruppo CAP.
«Waterevolution e blu circolar economy sono due concetti chiave per spiegare il ruolo strategico della risorsa acqua nella moderna gestione del territorio - afferma Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo CAP - oggi le aziende del settore devono pensare a nuovi modelli di management, avvalendosi delle migliori tecnologie in ottica di sostenibilità e attenzione all'ambiente. Non solo: hanno anche bisogno di condivisione. Il Festival dell'Acqua rappresenta un'occasione importante di dialogo e confronto con i protagonisti del settore italiani ed europei per risolvere nuovi problemi e rendere moderno ed efficiente il sistema idrico italiano».
La Panda Biometanow, testimonial di questa attività di sperimentazione di successo, riprenderà la sua strada al termine del Festival per tornare al depuratore di Bresso, in grado di produrre già oggi oltre 340mila chilogrammi di biometano, il carburante necessario a far viaggiare 416 veicoli all'anno per 20mila chilometri. Non è difficile immaginare l'impatto positivo sull'ambiente di un eventuale ampliamento di questo processo agli impianti di depurazione su scala nazionale. Gruppo CAP si predispone infatti a trasformare i suoi principali depuratori, 61, in altrettante bioraffinerie.
La Panda Biometanow, alimentata a biometano, combustibile green in grado di abbattere la CO2 del 97% nel suo percorso lungo l'Italia ha fatto una prima tappa a Rimini, per annunciare la presenza alla prossima edizione di Ecomondo (novembre 2017), e una seconda fermata a Cascia, dove l'azienda idrica ha avviato la realizzazione di una struttura antisismica polivalente che ospiterà aule scolastiche e uffici pubblici oggi inagibili. Sabato 7 ottobre sono stati consegnati 3 computer per la scuola, in vista dell'inizio dei lavori in programma a novembre. Il progetto, finanziato dall'Ato Città metropolitana di Milano intende destinare alle popolazioni colpite dal terremoto dello scorso anno gli introiti delle sanzioni per un valore di 200mila euro per le violazioni sugli scarichi fognari, e ha affidato la progettazione a Gruppo CAP.