Cronaca
Elettrodomestici abbandonati nella zona industriale di Bari, scattano sequestro e denuncia
I sigilli della polizia locale su un'area di 2500 metri quadri. Nei guai titolare di un'impresa del brindisino
Bari - martedì 3 marzo 2020
9.00
La Polizia Locale di Bari sequestra un'area scoperta di oltre 2500 metri quadri nella zona industriale per illecita gestione di rifiuti; denunciato il titolare dell'azienda con sede legale nel brindisino. Le indagini del nucleo di polizia giudiziaria ambientale erano partite qualche settimana fa a seguito di denunce ed esposti raccolti da altre aziende che lamentavano l'abbandono indiscriminato - ad opera di ignoti - di rifiuti e carcasse di Raee (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) su aree di loro proprietà. Dall'esame dei rifiuti e dalle tracce rinvenute, gli agenti della polizia locale sono riusciti a recuperare indizi validi per risalire al luogo iniziale di raccolta e smistamento dei rifiuti poi illecitamente abbandonati.
Si è accertato, infatti, che nell'area aziendale di una ditta autorizzata a effettuare il solo deposito preliminare (con solo raggruppamento e trasporto degli stessi, ex DM n.65/2010) di Raee della categoria 3bis di cui all'albo gestori ambientali al quale la ditta era comunque regolarmente iscritta, si effettuava invece l'attività abusiva di smontaggio e recupero di materiali rivenienti da rifiuti di apparecchiature in disuso, oltre al deposito di rifiuti speciali pericolosi.
Si è accertato, infatti, che nell'area aziendale di una ditta autorizzata a effettuare il solo deposito preliminare (con solo raggruppamento e trasporto degli stessi, ex DM n.65/2010) di Raee della categoria 3bis di cui all'albo gestori ambientali al quale la ditta era comunque regolarmente iscritta, si effettuava invece l'attività abusiva di smontaggio e recupero di materiali rivenienti da rifiuti di apparecchiature in disuso, oltre al deposito di rifiuti speciali pericolosi.