Politica
Elezioni del 4 marzo, «Trasporto gratis per gli studenti fuori sede»
La richiesta è stata presentata dall'associazione Link Coordinamento Universitario
Bari - martedì 23 gennaio 2018
12.25 Comunicato Stampa
Si avvicinano le elezioni e sono molti gli studenti pugliesi che si trovano per frequentare l'Università in città diverse dalla propria. Proprio per questo motivo è nata una campagna sostenuta dall'associazione studentesca Link Coordinamento Universitario e supportata da Rete Conoscenza Puglia, per far sì che i trasporti possano essere gratuiti per chi deve tornare a casa per votare, garantendo così il diritto di voto a tutti loro.
«Sono 400 mila - scrivono in una nota - gli studenti e le studentesse fuori sede che saranno costretti a pagare prezzi esorbitanti per poter tornare nella città di residenza a votare per le elezioni del 4 marzo 2018. Durante questi mesi abbiamo chiesto che studenti e studentesse fuori sede potessero usufruire del voto in mobilità, e votare nella città dove studiano, ma fino ad oggi nulla è stato fatto. In ogni ateneo stiamo lavorando, affinché ci sia la sospensione della didattica per il giorno successivo al voto, di modo che non venga perso un giorno di lezioni, ma non basta. È necessaria la totale gratuità di tutti i mezzi di trasporto, per tutti gli studenti e le studentesse che, il 4 marzo, torneranno a casa per esercitare il proprio diritto di voto».
«Sono 400 mila - scrivono in una nota - gli studenti e le studentesse fuori sede che saranno costretti a pagare prezzi esorbitanti per poter tornare nella città di residenza a votare per le elezioni del 4 marzo 2018. Durante questi mesi abbiamo chiesto che studenti e studentesse fuori sede potessero usufruire del voto in mobilità, e votare nella città dove studiano, ma fino ad oggi nulla è stato fatto. In ogni ateneo stiamo lavorando, affinché ci sia la sospensione della didattica per il giorno successivo al voto, di modo che non venga perso un giorno di lezioni, ma non basta. È necessaria la totale gratuità di tutti i mezzi di trasporto, per tutti gli studenti e le studentesse che, il 4 marzo, torneranno a casa per esercitare il proprio diritto di voto».