Politica
Elezioni politiche, Salvini a Bari presenta i candidati: «La Lega in Puglia ha scelto gente del territorio»
Tra i nomi anche l’ex pallavolista Mastrangelo. Il leader del Carroccio: «La sinistra dà ai giovani la droga, noi gli diamo lo sport»
Bari - sabato 27 agosto 2022
13.18
Entra nel vivo la campagna elettorale che porterà il prossimo 25 settembre gli italiani alle urne per eleggere il nuovo Parlamento. L'ultimo leader, in ordine di tempo, a fare tappa a Bari è stato Matteo Salvini, che questa mattina in un albergo della città ha presentato i candidati della Lega nei collegi pugliesi. «In Puglia abbiamo candidato uomini e donne pugliesi - ha detto Salvini. Non sono terre di conquista, ci sono uomini e donne normali; non ci sono vip, i televirologi moralisti li abbiamo lasciati al Pd».
Tra i candidati anche l'ex pallavolista Gigi Mastrangelo, originario di Gioia del Colle: «Lo sport è vita e salute, sono contento che un campione come Gigi voglia rappresentare i cittadini - ha continuato il leader del Carroccio. A sinistra ai giovani offrono il progetto droga libera, noi ai giovani offriamo un futuro di lavoro, sacrifici, diritti e doveri, sport, regole e salute. Di scuola ci occuperemo, ma non rendendo obbligatorio frequentare la scuola materna di stato, come dice Letta, o dicendo che gli studenti degli istituti tecnici sono di serie B, come dice Calenda. Questo è razzismo: conosco uomini e donne con la licenza media che hanno creato imperi e hanno dato lavoro a migliaia di persone. Scuola senza più Dar, senza bimbi dimenticati, estendendo la gratuità dei libri di testo anche alle medie e alle superiori».
Salvini ha continuato: «Sono contento che in Puglia sia candidato anche Roberto Messina, presidente di Federanziani, che rappresenta donne e uomini che non sono scarti o problemi. Per me sono fonte di cultura, saggezza e trasmissione di valori. Questa è la rappresentanza della Lega in Puglia: abbiamo amministratori pubblici, sindaci e studenti, la Lega è una squadra. Non c'è il centravanti e stop. Abbiamo al lavoro 800 sindaci in tutta Italia, abbiamo sei governatori e 6mila amministratori locali».
Salvini annuncia: «L'obiettivo della Lega in Puglia è vincere le elezioni del 25 settembre, raddoppiare gli esponenti in Parlamento. Se tutti i candidati daranno il massimo, l'obiettivo è triplicare le presenze leghiste pugliesi in Parlamento: si può fare. Qui i 5 stelle hanno promesso tanto e mantenuto zero. Per fortuna: se avessero fermato il Tap, in Puglia oggi non ci sarebbe gas e le aziende non lavorerebbero. L'energia nucleare di ultima generazione è la forma più sicura e pulita che c'è al mondo; solo col nucleare potremo essere un paese finalmente libero».
Il leader leghista ha poi proseguito snocciolando qualche altro punto del programma: «Noi abbiamo l'idea di un paese che lavora di più e meglio, che paga un po' meno tasse e fa sbarcare un po' meno clandestini, un paese con un po' più di sicurezza nelle sue città. Non ci sono interessi stranieri da tutelare in Italia, ci sono interessi italiani da tutelare all'estero. Lasciamo perdere le polemiche, ho bisogno che la comunità militante in questi 29 giorni porti in giro idee: la flat tax al 15% oggi aiuta 2 milioni di partite Iva, perché non estenderla a dipendenti e redditi bassi? La legge Fornero è ingiusta e immorale, il mio impegno è cancellarla una volta per tutte».
Salvini ha, infine, concluso: «Noi vogliamo difendere le identità, le lingue, i sapori, i profumi, le bandiere e le tradizioni, contro quelli che a sinistra, in Italia e in Europa, vorrebbero il pensiero unico e cancellare tutti. Chiorra sceglie la Lega sceglie la bellezza delle comunità e dei territori. Le multinazionali straniere, se vogliono lavorare in Italia, chiedano il permesso e paghino le tasse in Italia; e questo vale anche per qualche grande azienda italiana, che licenzia in Italia e poi va ad aprire sedi all'estero per pagare lì le tasse. La Lega mantiene la parola data agli italiani, a costo di andare a processo; sono convinto che il risultato della Lega in Puglia e al Sud sarà eccezionale, per me l'autonomia è un valore e le comunità meritano rispetto».
Tra i candidati anche l'ex pallavolista Gigi Mastrangelo, originario di Gioia del Colle: «Lo sport è vita e salute, sono contento che un campione come Gigi voglia rappresentare i cittadini - ha continuato il leader del Carroccio. A sinistra ai giovani offrono il progetto droga libera, noi ai giovani offriamo un futuro di lavoro, sacrifici, diritti e doveri, sport, regole e salute. Di scuola ci occuperemo, ma non rendendo obbligatorio frequentare la scuola materna di stato, come dice Letta, o dicendo che gli studenti degli istituti tecnici sono di serie B, come dice Calenda. Questo è razzismo: conosco uomini e donne con la licenza media che hanno creato imperi e hanno dato lavoro a migliaia di persone. Scuola senza più Dar, senza bimbi dimenticati, estendendo la gratuità dei libri di testo anche alle medie e alle superiori».
Salvini ha continuato: «Sono contento che in Puglia sia candidato anche Roberto Messina, presidente di Federanziani, che rappresenta donne e uomini che non sono scarti o problemi. Per me sono fonte di cultura, saggezza e trasmissione di valori. Questa è la rappresentanza della Lega in Puglia: abbiamo amministratori pubblici, sindaci e studenti, la Lega è una squadra. Non c'è il centravanti e stop. Abbiamo al lavoro 800 sindaci in tutta Italia, abbiamo sei governatori e 6mila amministratori locali».
Salvini annuncia: «L'obiettivo della Lega in Puglia è vincere le elezioni del 25 settembre, raddoppiare gli esponenti in Parlamento. Se tutti i candidati daranno il massimo, l'obiettivo è triplicare le presenze leghiste pugliesi in Parlamento: si può fare. Qui i 5 stelle hanno promesso tanto e mantenuto zero. Per fortuna: se avessero fermato il Tap, in Puglia oggi non ci sarebbe gas e le aziende non lavorerebbero. L'energia nucleare di ultima generazione è la forma più sicura e pulita che c'è al mondo; solo col nucleare potremo essere un paese finalmente libero».
Il leader leghista ha poi proseguito snocciolando qualche altro punto del programma: «Noi abbiamo l'idea di un paese che lavora di più e meglio, che paga un po' meno tasse e fa sbarcare un po' meno clandestini, un paese con un po' più di sicurezza nelle sue città. Non ci sono interessi stranieri da tutelare in Italia, ci sono interessi italiani da tutelare all'estero. Lasciamo perdere le polemiche, ho bisogno che la comunità militante in questi 29 giorni porti in giro idee: la flat tax al 15% oggi aiuta 2 milioni di partite Iva, perché non estenderla a dipendenti e redditi bassi? La legge Fornero è ingiusta e immorale, il mio impegno è cancellarla una volta per tutte».
Salvini ha, infine, concluso: «Noi vogliamo difendere le identità, le lingue, i sapori, i profumi, le bandiere e le tradizioni, contro quelli che a sinistra, in Italia e in Europa, vorrebbero il pensiero unico e cancellare tutti. Chiorra sceglie la Lega sceglie la bellezza delle comunità e dei territori. Le multinazionali straniere, se vogliono lavorare in Italia, chiedano il permesso e paghino le tasse in Italia; e questo vale anche per qualche grande azienda italiana, che licenzia in Italia e poi va ad aprire sedi all'estero per pagare lì le tasse. La Lega mantiene la parola data agli italiani, a costo di andare a processo; sono convinto che il risultato della Lega in Puglia e al Sud sarà eccezionale, per me l'autonomia è un valore e le comunità meritano rispetto».