Politica
Elezioni Regione Puglia 2020, Vendola risponde a Emiliano: «Polemica delirante»
L'ex governatore risponde all'attuale: «Trascina dibattito pubblico nel fango»
Puglia - domenica 3 febbraio 2019
16.50
«Michele Emiliano, chiuso nel suo castello di proclami e di chiacchiere roboanti, assediato dai suoi fantasmi e dalle sue fobie, mi tira per i capelli in una polemica che appare tanto delirante quanto ridicola. Un giorno mi accusa di complottare con Renzi per farlo perdere alle prossime regionali. Il giorno dopo mi accusa di farlo addirittura con Salvini». Lo afferma l'ex governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola (Leu-Sinistra italiana), in risposta all'attuale presidente Michele Emiliano, che negli scorsi giorni aveva avanzato il sospetto di un'alleanza Renzi-Vendola per estrometterlo dalla corsa in vista delle regionali in Puglia del 2020, consegnando il governo regionale alla Lega secondo Emiliano.
«Oggi mi lancia addosso l'insinuazione calunniosa che io possa agire per conto delle lobby dei rifiuti - incalza ancora Vendola. Questo è il suo metodo di concepire la lotta politica, trascinando il dibattito pubblico verso una deriva di fango, di bugie, di volgarità". "Mi rammarico di aver sostenuto politicamente chi oggi sta tradendo le ragioni del Sud, sottoscrivendo il patto con la Lega di Salvini (altro che complotto!) sulla cosiddetta 'secessione dei ricchi'" e di aver "voluto bene ad una persona così incapace di lealtà e di rispetto».
«Oggi mi lancia addosso l'insinuazione calunniosa che io possa agire per conto delle lobby dei rifiuti - incalza ancora Vendola. Questo è il suo metodo di concepire la lotta politica, trascinando il dibattito pubblico verso una deriva di fango, di bugie, di volgarità". "Mi rammarico di aver sostenuto politicamente chi oggi sta tradendo le ragioni del Sud, sottoscrivendo il patto con la Lega di Salvini (altro che complotto!) sulla cosiddetta 'secessione dei ricchi'" e di aver "voluto bene ad una persona così incapace di lealtà e di rispetto».