Servizi sociali
Emergenza Covid, donati al Comune di Bari 190 litri d'olio e 2mila chili di pasta
Le iniziative di una banca e un'azienda del territorio. I prodotti saranno smistati dalla Casa dei bambini/e
Bari - venerdì 11 dicembre 2020
17.58
Nella giornata di ieri, presso la Casa della bambine e dei bambini, sono stati consegnati 192 litri di olio extravergine di oliva, donati al Comune di Bari dalla Banca di Credito Cooperativo degli Ulivi - terra di Bari e che nei prossimi giorni saranno distribuiti alle famiglie fragili della città di Bari, anche in considerazione del Natale durante l'emergenza Covid-19.
«L'olio - dice Francesca Bottalico, assessore al Welfare - sarà utilizzato per arricchire i pacchi alimentari destinati alle persone positive al virus in carico ai servizi sociali e si aggiungerà ai buoni spesa stanziati dallo Stato per fronteggiare questo periodo in cui l'assessorato al Welfare sta lavorando, con diverse misure, per raggiungere tutte le situazioni di bisogno affinché nessuno resti indietro".
In queste ore, inoltre, è stata comunicata la volontà dell'azienda Frulli di donare all'amministrazione comunale 2.500 chili di pasta - secca e fresca. «Crescono di ora in ora le testimonianze di solidarietà da parte di enti, aziende e singoli cittadini - prosegue Bottalico -, a riprova di quel profondo senso di comunità che già durante la prima ondata della pandemia è stato il nostro alleato più forte per combattere il disagio e le solitudini. Solo uniti riusciremo a superare questo momento e sempre uniti proseguiremo il percorso di ricostruzione del tessuto sociale cittadino duramente provato da questa emergenza».
«L'olio - dice Francesca Bottalico, assessore al Welfare - sarà utilizzato per arricchire i pacchi alimentari destinati alle persone positive al virus in carico ai servizi sociali e si aggiungerà ai buoni spesa stanziati dallo Stato per fronteggiare questo periodo in cui l'assessorato al Welfare sta lavorando, con diverse misure, per raggiungere tutte le situazioni di bisogno affinché nessuno resti indietro".
In queste ore, inoltre, è stata comunicata la volontà dell'azienda Frulli di donare all'amministrazione comunale 2.500 chili di pasta - secca e fresca. «Crescono di ora in ora le testimonianze di solidarietà da parte di enti, aziende e singoli cittadini - prosegue Bottalico -, a riprova di quel profondo senso di comunità che già durante la prima ondata della pandemia è stato il nostro alleato più forte per combattere il disagio e le solitudini. Solo uniti riusciremo a superare questo momento e sempre uniti proseguiremo il percorso di ricostruzione del tessuto sociale cittadino duramente provato da questa emergenza».