Speciale
"Esci il cane", la Crusca e una fake news a metà
Il web si scatena e l'Accademia fa un passo indietro citando una risposta del 2016
Bari - lunedì 28 gennaio 2019
15.47
Si è parlato molto negli ultimi giorni, a Bari e non solo, del fatto che l'Accademia della Crusca avrebbe sdoganato l'uso transitivo di verbi come sedere o uscire. Il web e i social si sono scatenati e molte testate lo hanno riportato. Al punto che ieri sera al Tg1 il prof. Francesco Sabatini, presidente onorario dell'Accademia della Crusca, è intervenuto per chiarire la vicenda.
Ma non si tratta di una fake news come in molti oggi tendono a dire, quanto di un fraintendimento. Come avevamo spiegato nel nostro pezzo di ieri, infatti, la Crusca in una risposta datata 11 gennaio 2019 ritiene l'utilizzo lecito nel linguaggio comune in situazioni di urgenza, ma non corretto. E come sottolinea Sabatini, l'uso transitivo di certi verbi in locuzioni come "Uscire il bambino" sono comuni in tutte le regioni italiane, sia al nord che al sud, al punto che si possono trovare anche in Fenoglio.
Per cui va bene dire in casa "esci il pane" ma non va bene che un insegnante dica in classe "uscite i libri" anzi, come ribadisce Sabatini: «Se qualche alunno utilizza queste costruzioni bisogna correggerlo».
Ma non si tratta di una fake news come in molti oggi tendono a dire, quanto di un fraintendimento. Come avevamo spiegato nel nostro pezzo di ieri, infatti, la Crusca in una risposta datata 11 gennaio 2019 ritiene l'utilizzo lecito nel linguaggio comune in situazioni di urgenza, ma non corretto. E come sottolinea Sabatini, l'uso transitivo di certi verbi in locuzioni come "Uscire il bambino" sono comuni in tutte le regioni italiane, sia al nord che al sud, al punto che si possono trovare anche in Fenoglio.
Per cui va bene dire in casa "esci il pane" ma non va bene che un insegnante dica in classe "uscite i libri" anzi, come ribadisce Sabatini: «Se qualche alunno utilizza queste costruzioni bisogna correggerlo».