Attualità
Ethan e il sogno diventato realtà: da Bari a Milano per incontrare Gerry Scotti
Il piccolo, affetto da una grave patologia, ha partecipato alla trasmissione 'Caduta Libera' con papà e nonno
Bari - mercoledì 21 novembre 2018
10.26
Ha chiamato i suoi pesciolini rossi, Gerry e Scotti, non salta mai una puntata di 'Caduta Libera', il quiz condotto dal suo beniamino Gerry Scotty e finalmente il sogno di conoscerlo e di calcare anche lui gli studi televisivi è diventato realtà. Si chiama Ethan, ha sei anni, è di Bari, ed è affetto da Leucemia Linfoblastica Acuta. La vita del piccolo Ethan è stata purtroppo troppo spesso scandita da medici, ospedali, trasfusioni, aghi e farmaci. Ethan però aveva un sogno che era quello di partecipare alla trasmissione del cuore. Così suo papà si è messo in contatto con i volontari di Make-A-Wish, la Onlus che opera su tutto il territorio nazionale per realizzare i desideri di bambini e ragazzi affetti da gravi patologie, ed è volato da Bari a Milano con lui e con il nonno. Ad accoglierlo lo staff di Mediaset e Fabbrica del Sorriso che lo hanno 'scortato' in trasmissione dove il piccolo ha conosciuto tutti i protagonisti dietro le quinte prima di incontrare lui, il suo idolo, Gerry Scotti.
Tanta l'emozione quando il presentatore lo ha chiamato durante la registrazione di 'Caduta Libera' per ringraziarlo del suo affetto e dei nomi dati ai pesciolini. Ethan prosegue ora il suo percorso sanitario certamente più forte di prima grazie a quella magia che solo l'avverarsi di un desiderio provoca nel corpo e nello spirito.
Si tratta solo dell'ultimo episodio di solidarietà mostrata al piccolo Ethan Nicassio e alla sua famiglia, che con un video sulla pagina Facebook Ethan Nicassio vs Leucemia lo scorso 24 maggio annunciò la sconfitta della malattia: «La brutta bestia è andata via», diceva il piccolo Ethan. A veicolare la storia di Ethan è stato il mondo del calcio, una delle sue più grandi passioni. Le testimonianze e gli appelli di papà Michele sono state amplificate sui canali social di "Calciatori Brutti" e de "Gli Autogoal", tra i più famosi e apprezzati gruppi di satira calcistico-sportiva diffusi sul web. La raccolta fondi "Sempre e solo fuckleucemia", i cui proventi sono destinati alla creazione del centro "Oltreop" per fornire supporto psicosociale ai bambini, agli adolescenti ed alle loro famiglie fuori dagli ospedali, è diventata ben presto virale fra il popolo degli internauti grazie anche alla mobilitazione delle realtà calcistiche locali. Dopo l'esordio al San Nicola accompagnando i giocatori del Bari, il piccolo Ethan fu ospite nel settembre 2017 anche degli allenamenti del Monopoli, che gli fece omaggio di una maglia biancoverde personalizzata e di un pallone autografato da tutti i calciatori.
Tanta l'emozione quando il presentatore lo ha chiamato durante la registrazione di 'Caduta Libera' per ringraziarlo del suo affetto e dei nomi dati ai pesciolini. Ethan prosegue ora il suo percorso sanitario certamente più forte di prima grazie a quella magia che solo l'avverarsi di un desiderio provoca nel corpo e nello spirito.
Si tratta solo dell'ultimo episodio di solidarietà mostrata al piccolo Ethan Nicassio e alla sua famiglia, che con un video sulla pagina Facebook Ethan Nicassio vs Leucemia lo scorso 24 maggio annunciò la sconfitta della malattia: «La brutta bestia è andata via», diceva il piccolo Ethan. A veicolare la storia di Ethan è stato il mondo del calcio, una delle sue più grandi passioni. Le testimonianze e gli appelli di papà Michele sono state amplificate sui canali social di "Calciatori Brutti" e de "Gli Autogoal", tra i più famosi e apprezzati gruppi di satira calcistico-sportiva diffusi sul web. La raccolta fondi "Sempre e solo fuckleucemia", i cui proventi sono destinati alla creazione del centro "Oltreop" per fornire supporto psicosociale ai bambini, agli adolescenti ed alle loro famiglie fuori dagli ospedali, è diventata ben presto virale fra il popolo degli internauti grazie anche alla mobilitazione delle realtà calcistiche locali. Dopo l'esordio al San Nicola accompagnando i giocatori del Bari, il piccolo Ethan fu ospite nel settembre 2017 anche degli allenamenti del Monopoli, che gli fece omaggio di una maglia biancoverde personalizzata e di un pallone autografato da tutti i calciatori.