Cronaca
Evasione sui proventi degli spettacoli, nei guai il comico Uccio de Santis
Secondo quanto riportato a mezzo stampa, sarebbe indagato per evasione fiscale
Bari - martedì 17 ottobre 2017
20.09
Il noto comico barese Uccio De Santis sarebbe indagato per evasione fiscale da 1,3 milioni di euro per non aver fatturato tra il 2012 e il 2016 gran parte dei proventi dei suoi spettacoli. E' quanto riportano oggi le principale testate giornalistiche del territorio pugliese.
Il fascicolo d'indagine - riporta La Gazzetta del Mezzogiorno - è stato avviato dal pm del Tribunale di Bari, Angela Morea, dopo un accertamento della sezione pubblici spettacoli del nucleo di pt della Guardia di Finanza. Sull'Ansa si legge: "De Santis - secondo l'ipotesi accusatoria - risultava socio e amministratore di una cooperativa (che gli corrispondeva dai 70 agli 84 euro a serata), ma incassava i proventi della sua attività con assegni versati sui conti correnti della moglie. In questo modo avrebbe evaso il fisco e ottenuto vantaggi di natura contributiva. Nel 2012 l'attore avrebbe percepito quasi 361mila euro (431 nel 2013) per redditi da lavoro autonomo, e dichiarato redditi da lavoro dipendente inferiori a 9mila euro lordi l'anno".
Il fascicolo d'indagine - riporta La Gazzetta del Mezzogiorno - è stato avviato dal pm del Tribunale di Bari, Angela Morea, dopo un accertamento della sezione pubblici spettacoli del nucleo di pt della Guardia di Finanza. Sull'Ansa si legge: "De Santis - secondo l'ipotesi accusatoria - risultava socio e amministratore di una cooperativa (che gli corrispondeva dai 70 agli 84 euro a serata), ma incassava i proventi della sua attività con assegni versati sui conti correnti della moglie. In questo modo avrebbe evaso il fisco e ottenuto vantaggi di natura contributiva. Nel 2012 l'attore avrebbe percepito quasi 361mila euro (431 nel 2013) per redditi da lavoro autonomo, e dichiarato redditi da lavoro dipendente inferiori a 9mila euro lordi l'anno".