Il presidio degli ex Om
Il presidio degli ex Om
Scuola e Lavoro

Ex OM di Bari, l'Inps non paga la cassa integrazione ma invia cartelle esattoriali

UglM: Necessario intervenire al più presto su questo dramma sociale affinché queste persone non vengano discriminate ulteriormente

La storia si ripete per gli ex Om di Bari. Dopo l'agenzia delle entrate che nel 2018 aveva chiesto indietro il Tfr agli operai, quest'anno, in piena emergenza Coronavirus, è L'Inps a mandare loro cartelle esattoriali. In questo caso, la richiesta riguarda la restituzione di somme a seguito di controlli sugli anni precedenti (sembrerebbero riguardare il 2014 e i 2015).

Una vicenda davvero senza fine quella degli ormai circa 150 operai rimasti, in attesa da novembre che proprio l'Inps pubblichi una circolare che permetta loro di avere la mobilità in deroga, vicenda sulla quale sembrava essersi giunti a mettere la parola fine grazie alla firma di un apposito emendamento a fine ottobre. Ma al momento non c'è traccia del sussidio e, inoltre, gli operai non rientrano nemmeno in nessuna delle categorie previste dalla agevolazioni elargite con il decreto Cura Italia.

«Dopo aver pensato a garantire con i decreti un beneficio in favore di varie tipologie di lavoratori e famiglie in difficoltà a causa dell'emergenza Covid19 - scrivono in una lettera al Governo e a tutte le istituzioni da UglM Bari - ricordatevi che avete dimenticato i lavoratori ex Om che sono in attesa dal mese di novembre 2019 della pubblicazione di una circolare da parte di INPS per potersi vedere riconoscere l'indennità di mobilità in deroga».

«Questi 150 ex lavoratori - sottolineano - non rientrano in nessuna delle misure di sostegno attuate dal Governo, vivono una vertenza da 9 anni, non percepiscono nessun reddito dal mese di Giugno 2019 e, come tutti gli italiani, stanno osservando le restrizioni imposte "senza soldi". Intervenite al più presto su questo dramma sociale affinché queste persone non vengano discriminate ulteriormente».

Al momento quindi al danno, si aggiunge la beffa. Non solo si trovano senza alcune reddito, ma viene chiesto loro di ridare indietro dei soldi.
  • Ex OM carrelli
Altri contenuti a tema
Ex Om, assunzione a tempo indeterminato per 75 operai Ex Om, assunzione a tempo indeterminato per 75 operai Siglato oggi pomeriggio il passaggio del capannone dal Comune di Modugno a Selctika
Dopo 11 anni di attesa, tornano al lavoro i primi 12 ex Om Dopo 11 anni di attesa, tornano al lavoro i primi 12 ex Om Falcetta (Uilm): «Oggi è una giornata importante dopo 11 anni di battaglie e di sofferenza siamo giunti ad un epilogo»
Ex Om, il 16 giugno via all'assunzione per i primi 12 operai Ex Om, il 16 giugno via all'assunzione per i primi 12 operai Lo ha chiarito Selectika nell'incontro con i sindacati tenutosi ieri in Confindustria
Ex Om, Selectika assume i primi 12 operai il primo giugno Ex Om, Selectika assume i primi 12 operai il primo giugno Firmato l'accordo, l'azienda prosegue con il progetto di reindustrializzazione
Nuova tegola per gli ex Om. Selectika in crisi per un impianto analogo previsto dalla Regione Nuova tegola per gli ex Om. Selectika in crisi per un impianto analogo previsto dalla Regione Dall'incontro in Confindustria di ieri nessun passo avanti, ma tanti dubbi sul futuro della riconversione dello stabilimento
Ex Om, nuovo passo avanti. Entro marzo le prime 12 assunzioni Ex Om, nuovo passo avanti. Entro marzo le prime 12 assunzioni Firmato l'addendum, che dovrà ora passare in giunta, che segna il cronoprogramma verso la realizzazione del progetto Selectika
'Selectika', spiraglio per i lavoratori ex Om: "Arrivate le autorizzazioni ambientali" 'Selectika', spiraglio per i lavoratori ex Om: "Arrivate le autorizzazioni ambientali" Entro luglio saranno pubblicati i bandi per i corsi di formazione riservati agli operai che da quasi 10 anni attendono una svolta
Boccata d'ossigeno per gli ex Om a Bari, via ai tirocini formativi Boccata d'ossigeno per gli ex Om a Bari, via ai tirocini formativi Il vicepresidente del consiglio regionale Longo: «Non abbiamo mollato, lottando  al fianco dei dipendenti dell’azienda in una battaglia di civiltà»
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.