Associazioni
Fa tappa a Bari il viaggio a piedi di Marco Togni per promuovere nuova consapevolezza sulla sclerosi multipla
L'itinerario è partito lo scorso 17 marzo da Genova. L'assessore Bottalico:«Testimonianza personale occasione per stringere legami»
Bari - martedì 16 luglio 2019
Comunicato Stampa
Fa tappa a Bari il viaggio di Marco Togni, un giovane che, nell'ambito del'iniziativa #osky4aism, sta attraversando l'Italia a piedi per promuovere una campagna di sensibilizzazione sulla sclerosi multipla. Partito da Genova lo scorso 17 marzo sotto il ponte Morandi, Marco Togni percorrerà complessivamente 6.000 km a piedi con l'obiettivo di raccogliere fondi da devolvere alla ricerca su questa malattia neurodegenerativa che solo nel nostro Paese si stima colpisca 122mila persone.
Ieri mattina il passaggio da Palazzo di città: «Siamo particolarmente felici, oggi, di accogliere Marco Togni e gli amici di Aism (Associazione italiana sclerosi multipla) Bari - ha detto Francesca Bottalico - perché crediamo nel valore della testimonianza personale come occasione per stringere legami e stimolare nuove riflessioni. Viaggiare al ritmo del cammino per portare l'attenzione su chi non può camminare è una scelta che apprezziamo e condividiamo, perché parla di diritti sociali e di inclusione».
Ieri mattina il passaggio da Palazzo di città: «Siamo particolarmente felici, oggi, di accogliere Marco Togni e gli amici di Aism (Associazione italiana sclerosi multipla) Bari - ha detto Francesca Bottalico - perché crediamo nel valore della testimonianza personale come occasione per stringere legami e stimolare nuove riflessioni. Viaggiare al ritmo del cammino per portare l'attenzione su chi non può camminare è una scelta che apprezziamo e condividiamo, perché parla di diritti sociali e di inclusione».
Nel corso dell'incontro Marco Togni, volontario Aism e ingegnere con un'autentica passione per il trekking, ha raccontato la sua decisione di mettere la propria vita in pausa per un anno, per sostenere una causa più grande che riguarda decine di migliaia di persone.
«Nei miei incontri in tutta Italia - ha sottolineato - ho conosciuto donne e uomini, giovani e anziani, che convivono con la sclerosi. Ciò che mi ha colpito maggiormente in questa persone è stata la capacità di reagire e la volontà di non farsi schiacciare dalla malattia ma, anzi, di continuare a perseguire i propri obiettivi. In particolare nelle donne, che in percentuale sono le più colpite dalla malattia, ho trovato un coraggio e una forza incredibili».
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina facebook dell'iniziativa osky4aism o il sito della sezione provinciale dell'associazione.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina facebook dell'iniziativa osky4aism o il sito della sezione provinciale dell'associazione.