Cronaca
False vendite online di auto e moto, denunciata una 56enne a Bari
La donna stava cercando di incassare tre titoli di credito di quasi mille euro in posta
Bari - martedì 5 gennaio 2021
11.32 Comunicato Stampa
Ieri, nel quartiere Poggiofranco i poliziotti dell'U.P.G.S.P. della Questura di Bari, sonointervenuti presso un Ufficio Postale dopo la segnalazione del direttore, perplesso sull'atteggiamento di una utente mentre svolgeva un'operazione ad uno sportello.
Gli agenti, all'interno dell'ufficio, hanno identificato la donna, una 56enne della provincia di Varese, ma domiciliata a Bari e dal controllo dei dati anagrafici sono emersi numerosi precedenti penali per truffa a suo carico.
Dopo una breve indagine i poliziotti hanno verificato che la donna era in procinto di incassare tre titoli di credito del valore di 999 euro l'uno, risultati frutto di varie truffe per false compravendite di auto e moto effettuate online.
Per i precedenti specifici a carico della donna è scattata una perquisizione domiciliare, presso l'abitazione della 56enne, che ha consentito di rinvenire e sequestrare un altro titolo dell'importo di 2 mila euro, e vari documenti contabili relativi ad altri versamenti e stipule di prestiti e contratti finalizzati presso altrettanti istituti bancari e finanziari.
Al termine dell'attività gli agenti hanno deferito la donna all'Autorità Giudiziaria competente per truffa aggravata in concorso, con il conseguente sequestro di tutti i titoli e la documentazione contabile in suo possesso.
Gli agenti, all'interno dell'ufficio, hanno identificato la donna, una 56enne della provincia di Varese, ma domiciliata a Bari e dal controllo dei dati anagrafici sono emersi numerosi precedenti penali per truffa a suo carico.
Dopo una breve indagine i poliziotti hanno verificato che la donna era in procinto di incassare tre titoli di credito del valore di 999 euro l'uno, risultati frutto di varie truffe per false compravendite di auto e moto effettuate online.
Per i precedenti specifici a carico della donna è scattata una perquisizione domiciliare, presso l'abitazione della 56enne, che ha consentito di rinvenire e sequestrare un altro titolo dell'importo di 2 mila euro, e vari documenti contabili relativi ad altri versamenti e stipule di prestiti e contratti finalizzati presso altrettanti istituti bancari e finanziari.
Al termine dell'attività gli agenti hanno deferito la donna all'Autorità Giudiziaria competente per truffa aggravata in concorso, con il conseguente sequestro di tutti i titoli e la documentazione contabile in suo possesso.