Servizi sociali
Famiglie senza confini, arrivano prime richieste per l'affidamento di minori stranieri
Primo incontro di sensibilizzazione previsto per l'8 novembre
Bari - venerdì 19 ottobre 2018
12.43
È stato presentato appena due giorni fa, mercoledì 17 ottobre, ma il progetto sperimentale dell'assessorato comunale di Bari al Welfare è già un successo. "Famiglie senza confini" (a questo link i dettagli) permette alle coppie - con o senza figli - e ai single baresi di prendere in affidamento, per un periodo massimo di 12 mesi, alcuni adolescenti o neo maggiorenni (fascia d'età orientativamente fra i 15 e i 18 anni) stranieri arrivati in Italia senza le loro famiglie e ospitati nelle strutture comunali.
Solo nella giornata di ieri sono state ben cinque le richieste pervenute all'assessorato al Welfare, e un primo incontro di sensibilizzazione è stato fissato per giovedì 8 Novembre alle ore 16, presso la sede di via Venezia 13, sulla muraglia di Bari vecchia.
Un progetto realizzato in collaborazione con il Tribunale dei minori di Bari e gestito dalla cooperativa Gea, che messo a disposizione degli interessati il numero telefonico 3275475515 per ricevere informazioni, prendere contatto con il progetto e mettere i primi passi in un percorso umano di straordinaria portata.
Solo nella giornata di ieri sono state ben cinque le richieste pervenute all'assessorato al Welfare, e un primo incontro di sensibilizzazione è stato fissato per giovedì 8 Novembre alle ore 16, presso la sede di via Venezia 13, sulla muraglia di Bari vecchia.
Un progetto realizzato in collaborazione con il Tribunale dei minori di Bari e gestito dalla cooperativa Gea, che messo a disposizione degli interessati il numero telefonico 3275475515 per ricevere informazioni, prendere contatto con il progetto e mettere i primi passi in un percorso umano di straordinaria portata.