Politica
Festa della Repubblica, Decaro guida la parata di 400 sindaci a Roma
I primi cittadini hanno sfilato ai Fori Imperali e hanno consegnato un tricolore al Presidente
Bari - sabato 2 giugno 2018
11.35 Comunicato Stampa
Antonio Decaro ha guidati stamattina la parata per la festa della Repubblica, assieme al sindaco di Bardi Valentina Pontremoli, primo cittadino più giovane d'Italia, e hanno consegnato al Presidente della Repubblica un Tricolore per conto degli oltre 8mila sindaci italiani.
Dopo aver sfilato i sindaci si sono posizionati nella tribuna a loro assegnata. Anche quest'anno affidando loro l'onore di aprire la parata, viene riconosciuto il coraggio e l'impegno dei sindaci italiani, primo presidio democratico del Paese e istituzione da sempre ritenuta dai cittadini la più vicina ai loro bisogni e istanze.
La rassegna, con in testa i 400 sindaci è strutturata in sette settori che vedono la partecipazione di tutte le componenti dello Stato. Ai Fori Imperiali sfileranno in tutto 5mila persone appartenenti ai corpi militari e civili, 260 bandiere e stendardi, 14 bande e fanfare militari, 58 cavalli, 11 unità cinofile e 70 veicoli. Oltre alle unità delle Forze armate, particolare attenzione è stata posta ai Corpi armati e non dello Stato, alla Protezione civile.
«Oggi il nostro Paese festeggia la nascita della Repubblica - ha dichiarato Antonio Decaro - Oggi insieme a 400 sindaci di tutta Italia abbiamo consegnato la bandiera tricolore nelle mani del Presidente della Repubblica Mattarella. Ho voluto che insieme a me ci fosse, Valeria Pontremoli, sindaca di Bardi, la più giovane d'Italia. Per dire al Paese intero che i sindaci ci sono, che sono uniti nel rispetto delle Istituzioni e della nostra Repubblica, da nord a sud, ieri come oggi. Per dire che ci sono tante ragazze e ragazzi che hanno voglia di prendersi cura della nostra Italia impegnandosi in prima persona. A questi noi dobbiamo rispetto e impegno. Questa bandiera insieme alla fascia tricolore è il simbolo più caro ed importante per un sindaco, perché rappresenta la voglia delle nostre comunità piccole o grandi, di sentirsi orgogliosamente unite nel tricolore».
Dopo aver sfilato i sindaci si sono posizionati nella tribuna a loro assegnata. Anche quest'anno affidando loro l'onore di aprire la parata, viene riconosciuto il coraggio e l'impegno dei sindaci italiani, primo presidio democratico del Paese e istituzione da sempre ritenuta dai cittadini la più vicina ai loro bisogni e istanze.
La rassegna, con in testa i 400 sindaci è strutturata in sette settori che vedono la partecipazione di tutte le componenti dello Stato. Ai Fori Imperiali sfileranno in tutto 5mila persone appartenenti ai corpi militari e civili, 260 bandiere e stendardi, 14 bande e fanfare militari, 58 cavalli, 11 unità cinofile e 70 veicoli. Oltre alle unità delle Forze armate, particolare attenzione è stata posta ai Corpi armati e non dello Stato, alla Protezione civile.
«Oggi il nostro Paese festeggia la nascita della Repubblica - ha dichiarato Antonio Decaro - Oggi insieme a 400 sindaci di tutta Italia abbiamo consegnato la bandiera tricolore nelle mani del Presidente della Repubblica Mattarella. Ho voluto che insieme a me ci fosse, Valeria Pontremoli, sindaca di Bardi, la più giovane d'Italia. Per dire al Paese intero che i sindaci ci sono, che sono uniti nel rispetto delle Istituzioni e della nostra Repubblica, da nord a sud, ieri come oggi. Per dire che ci sono tante ragazze e ragazzi che hanno voglia di prendersi cura della nostra Italia impegnandosi in prima persona. A questi noi dobbiamo rispetto e impegno. Questa bandiera insieme alla fascia tricolore è il simbolo più caro ed importante per un sindaco, perché rappresenta la voglia delle nostre comunità piccole o grandi, di sentirsi orgogliosamente unite nel tricolore».