Attualità
Festa di san Nicola senza fuochi: «Chiediamo scusa ai baresi»
Comitato annuncia che tenterà di realizzare uno spettacolo nei prossimi giorni
Bari - giovedì 9 maggio 2024
17.50
Una festa di San Nicola senza fuochi d'artificio. E dopo le diverse polemiche e le diverse voci che si sono rincorse nella giornata di ieri, oggi è arrivata una lettera di chiarimento da parte del comitato organizzatore.
Nella lettera si chiede scusa ai baresi e si spiega che si sta provando a realizzare uno spettacolo pirotecnico nei prossimi giorni, sempre nel nome di san Nicola.
«Quest'anno, a causa di un contenzioso con il fornitore, il Comitato "San Nicola" non è riuscito a organizzare lo spettacolo pirotecnico inserito nei festeggiamenti del Santo - scrive Matteo siciliano, coordinatore del comitato organizzatore -. Si tratta di un inconveniente che ci rammarica anche perché questo spettacolo costituisce insieme un segno di devozione ed un appuntamento atteso ed apprezzato da pellegrini e baresi».
Nella lettera si chiede scusa ai baresi e si spiega che si sta provando a realizzare uno spettacolo pirotecnico nei prossimi giorni, sempre nel nome di san Nicola.
«Quest'anno, a causa di un contenzioso con il fornitore, il Comitato "San Nicola" non è riuscito a organizzare lo spettacolo pirotecnico inserito nei festeggiamenti del Santo - scrive Matteo siciliano, coordinatore del comitato organizzatore -. Si tratta di un inconveniente che ci rammarica anche perché questo spettacolo costituisce insieme un segno di devozione ed un appuntamento atteso ed apprezzato da pellegrini e baresi».
«Per questo, il Comitato "San Nicola" prende l'impegno con la cittadinanza di realizzare di qui a qualche giorno uno spettacolo sostitutivo - aggiunge -. Sarà un'occasione di più per rinnovare il legame nei confronti di San Nicola. Chiediamo ai Baresi un po' di pazienza e comprensione, e nel contempo un sostegno al Comitato "San Nicola" per assolvere all'impegno».
«In un mondo divorato dalle guerre e dal terrorismo, San Nicola invita a vedere segni di speranza e di vita attorno a noi, e a contribuire con audacia e coraggio nella costruzione della pace e della fraternità universale», concludono.