Territorio
Forti raffiche di vento, nel Barese frutta di stagione a rischio?
Confagricoltura e Cia Bari scrivono alla Regione Puglia per chiedere lo stato di calamità naturale
Bari - sabato 27 aprile 2019
Dopo la tre giorni di vento forte del 22 e 24 aprile scorsi, gli agricoltori della provincia di Bari fanno la conta dei danni. Confagricoltura Bari e Cia Bari hanno trasmesso una nota al Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia per segnalare i danni da avversità atmosferica subiti in quei giorni da alcuni territori del Barese a causa del forte vento.
In particolare, nei Comuni di Casamassima, Conversano, Noicattaro, Rutigliano "si sono verificati - si evidenzia nella nota - estremi fenomeni di vento forte" che stanno mettendo "a repentaglio le colture da uva da tavola, con danni alle strutture - rottura dei tele di plastica utilizzati per la copertura dei vigneti di uva da tavola, rottura dei fili zincati - e danni strutturali alle piante da frutto (albicocche, ciliegie, mandorle, ecc.) e conseguente compromissioni delle produzioni".
Confagricoltura e Cia Bari, quindi, ai fini degli accertamenti dei danni effettivi chiedono di attivare le procedure per il riconoscimento dello stato di calamità naturale.
In particolare, nei Comuni di Casamassima, Conversano, Noicattaro, Rutigliano "si sono verificati - si evidenzia nella nota - estremi fenomeni di vento forte" che stanno mettendo "a repentaglio le colture da uva da tavola, con danni alle strutture - rottura dei tele di plastica utilizzati per la copertura dei vigneti di uva da tavola, rottura dei fili zincati - e danni strutturali alle piante da frutto (albicocche, ciliegie, mandorle, ecc.) e conseguente compromissioni delle produzioni".
Confagricoltura e Cia Bari, quindi, ai fini degli accertamenti dei danni effettivi chiedono di attivare le procedure per il riconoscimento dello stato di calamità naturale.