
Politica
Forza Italia denuncia: «A Bari il record di spese postali per notifiche multe»
La nota dei consiglieri che sottolinea anche che dai dati emerge che la nostra città sia quella ad aver incassato di più in sanzioni
Bari - sabato 5 aprile 2025
10.12
«Dal 1 aprile Poste Italiane ha aumentato a ben 12.40 euro le spese postali di notifica delle multe. In una Città che ha il record regionale delle multe elevate ai Cittadini (11 milioni di euro) e in costanza dell'incremento degli importi delle sanzioni del codice della strada, abbiamo quindi chiesto al Sindaco di inoltrare alla Polizia Locale apposita direttiva per limitare al massimo il rilievo delle infrazioni con street control o con altri strumenti che impediscono la contestazione immediata al trasgressore della violazione».
Così dichiarano i gruppi consiliari Forza Italia al Comune di Bari, che hanno inviato specifica interpellanza al Sindaco Leccese.
«In questo modo, almeno, si riduce l'aggravio per il cittadino delle spese di notifica postali, che come detto oggi ammontano alla cifra record di 12,40 euro - sottolinea Carrieri -. Peraltro, il nostro indirizzo politico -da sempre- è quello di orientare la Polizia Locale verso attività rivolte alla sicurezza urbana, piuttosto che ad attività accertative di infrazioni stradali che -spesso- sono temporanee e/o inoffensive (si pensi al grattino scaduto per pochi minuti)».
«Insomma - conclude la nota - continuiamo a chiedere a questa Giunta direttive politiche orientate ad affiancare la Polizia Locale al Cittadino, piuttosto che a vessarlo con sanzioni stradali a raffica; oggi molto onerose e spesso difficili da gestire e recuperare».
Così dichiarano i gruppi consiliari Forza Italia al Comune di Bari, che hanno inviato specifica interpellanza al Sindaco Leccese.
«In questo modo, almeno, si riduce l'aggravio per il cittadino delle spese di notifica postali, che come detto oggi ammontano alla cifra record di 12,40 euro - sottolinea Carrieri -. Peraltro, il nostro indirizzo politico -da sempre- è quello di orientare la Polizia Locale verso attività rivolte alla sicurezza urbana, piuttosto che ad attività accertative di infrazioni stradali che -spesso- sono temporanee e/o inoffensive (si pensi al grattino scaduto per pochi minuti)».
«Insomma - conclude la nota - continuiamo a chiedere a questa Giunta direttive politiche orientate ad affiancare la Polizia Locale al Cittadino, piuttosto che a vessarlo con sanzioni stradali a raffica; oggi molto onerose e spesso difficili da gestire e recuperare».