Cronaca
Furti in casa, rubano oro, borse e contanti per 100mila euro. Due arresti
Due ragazze di 25 e 24, entrambe senza fissa dimora, sono state fermate dai Carabinieri: entrambe sono state rinchiuse in carcere
Bari - sabato 8 giugno 2024
10.40
Hanno 25 e 24 anni. Entrambe senza fissa dimora sono ritenute le autrici di tre furti in abitazione d'ingente valore avvenuti a Bari, in pieno centro, lo scorso mese di maggio. Agili, sfuggenti e ostinate, avrebbero rubato monili in oro e in argento, orologi, denaro contante e borse per un valore stimato in quasi 100mila euro.
Ma fuggire in eterno era impossibile e, lo scorso mercoledì, nel contesto delle attività di controllo del territorio e di contrasto della microcriminalità, disposte dal Comando Provinciale dell'Arma a Bari, sono state bloccate dai Carabinieri della Stazione di Bari San Nicola e sottoposte a fermo di indiziato di delitto. Adesso si trovano in carcere. Sono tre gli episodi attribuiti alle donne, sospettate dei «furti in abitazione d'ingente valore presso tre abitazioni ubicate nel centro cittadino».
I militari, acquisite le denunce dei tre furti - i reati sono stati commessi il 18, il 26 e il 30 maggio scorsi -, a seguito dei quali erano stati asportati monili, orologi, soldi contanti e borse griffate, hanno provveduto alla acquisizione delle immagini di sorveglianza dell'area. Raccolti una serie di rilevanti indizi, proprio grazie alle immagini, i militari hanno identificato le due donne grazie pure alla collaborazione di una delle vittime e dei colleghi della Questura di Bari intervenuti sul posto.
La 25enne e la 24enne sono state accompagnate nel penitenziario di Trani: per entrambe il Tribunale di Bari, pur «non ritenendo sussistente il pericolo di fuga» e, dunque, non convalidando il fermo, «alla luce dei chiari indizi di reità su due dei casi (quelli del 18 e del 26 maggio), ha disposto la misura cautelare in carcere».
Ma fuggire in eterno era impossibile e, lo scorso mercoledì, nel contesto delle attività di controllo del territorio e di contrasto della microcriminalità, disposte dal Comando Provinciale dell'Arma a Bari, sono state bloccate dai Carabinieri della Stazione di Bari San Nicola e sottoposte a fermo di indiziato di delitto. Adesso si trovano in carcere. Sono tre gli episodi attribuiti alle donne, sospettate dei «furti in abitazione d'ingente valore presso tre abitazioni ubicate nel centro cittadino».
I militari, acquisite le denunce dei tre furti - i reati sono stati commessi il 18, il 26 e il 30 maggio scorsi -, a seguito dei quali erano stati asportati monili, orologi, soldi contanti e borse griffate, hanno provveduto alla acquisizione delle immagini di sorveglianza dell'area. Raccolti una serie di rilevanti indizi, proprio grazie alle immagini, i militari hanno identificato le due donne grazie pure alla collaborazione di una delle vittime e dei colleghi della Questura di Bari intervenuti sul posto.
La 25enne e la 24enne sono state accompagnate nel penitenziario di Trani: per entrambe il Tribunale di Bari, pur «non ritenendo sussistente il pericolo di fuga» e, dunque, non convalidando il fermo, «alla luce dei chiari indizi di reità su due dei casi (quelli del 18 e del 26 maggio), ha disposto la misura cautelare in carcere».