Cronaca
Furto alla Fondazione Giovanni Paolo II: "Hanno frugato negli armadietti dei bambini"
La denuncia via social, il fatto nel pomeriggio di sabato. Portati via un paio di computer e altra attrezzatura
Bari - lunedì 2 dicembre 2024
18.04
Un furto assurdo per certi versi è andato in scena nel pomeriggio di sabato al quartiere San Paolo di Bari, all'interno della Fondazione Giovanni Paolo II. Un uomo, stando alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, si è introdotto nella struttura, portando via con sé sicuramente un paio di computer portatili e altro materiale. Ma ciò che fa rabbia, spiegano dal centro, è che abbia anche frugato negli armadietti dei bambini, rovesciando tutto e creando caos.
In merito all'accaduto è stata sporta denuncia ai carabinieri, ma il problema non è tanto quanto è stato rubato, poiché il valore è relativamente irrisorio, quanto il gesto preso come uno sfregio anche nei confronti dei bambini e dei ragazzi che frequentano il centro.
«È evidente che non ci conosci - hanno scritto via social dalla Fondazione -. Se ci avessi conosciuto, avresti saputo che quello che hai rubato non era nostro ma dei nostri bambini e bambine, mamme e papà, nonni e nonne che ogni giorno abitano la nostra Fondazione. Se ci avessi conosciuto, avresti saputo che ti avremmo fatto entrare dalla porta principale e ti avremmo dato aiuto. Se ci avessi conosciuto, sapresti che gli uomini e le donne che animano questo posto, spendono ogni giorno della propria vita per aiutare chi è in difficoltà e non meritano un'azione così meschina. Ed ora cosa dovremmo fare? Andiamo avanti, sempre più convinti che la nostra missione è la tua salvezza».
In merito all'accaduto è stata sporta denuncia ai carabinieri, ma il problema non è tanto quanto è stato rubato, poiché il valore è relativamente irrisorio, quanto il gesto preso come uno sfregio anche nei confronti dei bambini e dei ragazzi che frequentano il centro.
«È evidente che non ci conosci - hanno scritto via social dalla Fondazione -. Se ci avessi conosciuto, avresti saputo che quello che hai rubato non era nostro ma dei nostri bambini e bambine, mamme e papà, nonni e nonne che ogni giorno abitano la nostra Fondazione. Se ci avessi conosciuto, avresti saputo che ti avremmo fatto entrare dalla porta principale e ti avremmo dato aiuto. Se ci avessi conosciuto, sapresti che gli uomini e le donne che animano questo posto, spendono ogni giorno della propria vita per aiutare chi è in difficoltà e non meritano un'azione così meschina. Ed ora cosa dovremmo fare? Andiamo avanti, sempre più convinti che la nostra missione è la tua salvezza».